LA GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRA DEPOSITO GIUDIZIARIO A VITTORIA

I finanzieri di Ragusa nel corso delle attività tese al presidio delle operazioni economiche, hanno verificato la presenza di un deposito giudiziario abusivo.
Le Fiamme Gialle della Compagnia di Ragusa hanno posto sotto sequestro, al termine delle attività, in esecuzione di specifico provvedimento di sequestro preventivo emesso dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Ragusa, Mericucci, un’area recintata di circa 18 mila metri quadrati, localizzata in contrada Serra Roveto a Vittoria, in prossimità di terreni coltivati. l’area era illecitamente adibita a deposito giudiziario ed autodemolizione in assenza delle prescritte autorizzazioni relative agli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti pericolosi.
L’operazione di servizio, che si inquadra nell’ambito della più complessa attività di monitoraggio del territorio della provincia di Ragusa finalizzato alla tutela ambientale, ha consentito di rinvenire una elevatissima quantità di carcasse di autovetture dismesse ed innumerevoli parti meccaniche già smontate (motori e loro blocchi, sportelli, filtri, sospensioni-ammortizzatori, parti elettriche, catalizzatori, marmitte, fari, radiatori, centraline, motorini di avviamento, cavi elettrici, paraurti, parafanghi, vetri, parabrezza, etc rifiuti, molti dei quali rientranti nella categoria di quelli speciali, nonché materiale eternit, che è notoriamente considerato altamente cancerogeno per la salute umana.
L’inquinamento originato dal materiale depositato sulla nuda terra , oltre a deturpare l’ambiente, scaturisce dall’obiettivo di evitare gli elevati costi necessari per il regolare smaltimento nelle discariche autorizzate.
Nei prossimi giorni saranno interessati anche gli organi competenti per la bonifica dell’intera area. Il proprietario dell’area sequestrata e’ stato denunciato all’Autorità giudiziaria per gestione illecita di impianto di recupero, rottamazione e demolizione di autoveicoli e smaltimento illecito di rifiuti pericolosi.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa