Modica. Ex carabinieri finiscono in Tribunale

Nel rispetto dei gradi “nei secoli dei secoli”, in questo caso negli anni. Questo potrebbe avere rappresentato la vicenda che ha portato davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, un maresciallo e un appuntato dei carabinieri, con quest’ultimo accusato di ingiurie nei confronti del suo superiore. Nulla di strano se non si trattasse di due ottantenni, ex militari dell’Arma, che pare avessero già delle acredini ai tempi in cui erano in servizio presso l’allora Tenenza modicana. In buona sostanza, l’imputato, M.S., difeso dall’avvocato Mario Caruso, avrebbe dato del “cretino” e avrebbe fatto altre considerazioni verso il suo ex maresciallo, durante una polemica scaturita, sembra, già da questioni condominiali visto che risiedono, ironia della sorte, entrambi nello stesso edificio di cui uno è avrebbe arrogato diritti quale amministratore di fatto. Il sottufficiale, G.S., si era costituito parte civile attraverso l’avvocato Carmelo Vicari. In conclusione di dibattimento, il pubblico ministero, Diana Iemmolo, aveva invocato la condanna per l’imputato ma il giudice Maggiore ha deciso di fare trascorrere il resto della pensione in piena serenità e ha assolto l’appuntato con la formula “il fatto non sussiste”.