INFRASTRUTTURE, ROMEO DELLA CISL RAGUSA INCONTRA IL PRESIDENTE ANTOCI “QUALCHE RASSICURAZIONE SULLE GRANDI OPERE DEL NOSTRO TERRITORIO COMINCIA AD ARRIVARE”

“Non solo notizie negative. Qualche rassicurazione sul futuro delle grandi opere infrastrutturali della nostra provincia comincia ad arrivare”. Lo dice il segretario dell’Ust Cisl di Ragusa, Enzo Romeo, dopo il confronto che, sulla questione, ha avuto con il presidente della Provincia regionale di Ragusa, on. Franco Antoci. “Le legittime preoccupazioni emerse in queste ultime settimane – sostiene Romeo – hanno spinto il sindacato a verificare, da vicino, la fondatezza di una disattenzione che rischierebbe di vanificare i tanti passi avanti che in tutti questi anni, troppi per la verità, sono stati compiuti. Eccezion fatta per il porto di Pozzallo, per il futuro del quale ci ripromettiamo di avere maggiori chiarimenti, è ormai evidente che per quanto riguarda il decollo dell’aeroporto di Comiso, il raddoppio di carreggiata della Ragusa-Catania, la realizzazione dei lotti sino a Modica dell’autostrada Siracusa-Ragusa-Gela, siamo al dunque. Ma Antoci ci ha anche spiegato che, grazie al parziale utilizzo dei fondi ex Insicem, sarà possibile attivare, quanto prima, le opere per il collegamento dell’aeroporto alle varianti della ss 514, prevedendo un raccordo anche con il nascente autoporto di Vittoria. Opere in avanzato stato di progettazione che garantiranno un innegabile miglioramento della rete viaria locale così da agevolare non solo l’imprenditoria ma anche i cittadini in genere. E la circostanza da sottolineare è che queste realizzazioni saranno fatte con fondi del territorio”. Il segretario Romeo, però, sottolinea un neo. “L’assenza pressoché totale – aggiunge – della ferrovia. Basti considerare che la nostra è stata l’unica provincia ad essere stata esclusa dall’accordo di programma”.

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