On. Ragusa: La Regione Sicilia riconosce il Distretto Turistico degli Iblei

“Un grande risultato per la Provincia di Ragusa è rappresentato dal riconoscimento del Distretto Turistico degli Iblei. Così comunica l’on. Orazio Ragusa che ritiene il distretto turistico uno strumento importantissimo per lanciare un vero e duraturo sviluppo non solo per il comparto turistico ma per l’intera economia iblea. “Ho accompagnato l’iter del riconoscimento – aggiunge Orazio Ragusa – con particolare interesse, nella consapevolezza che nel contesto attuale, caratterizzato dalla perdita di competitività dell’economia iblea, molte sono le aspettative che ho riposto nella capacità del distretto turistico di generare un nuovo sviluppo sostenibile e innovativo”.
Il Distretto Turistico degli Iblei raggruppa, oltre alla Provincia Regionale di Ragusa e tutti i suoi comuni, la Camera di Commercio di Ragusa e sette comuni limitrofi appartenenti alle province di Siracusa e Catania (Rosolini, Pachino, Mazzarrone, Grammichele, Portopalo, Licodia Eubea e Vizzini), nonché dieci associazioni private (così come indicato in calce al comunicato) individuate con un bando ad evidenza pubblica. Quello ibleo è stato inserito nella seconda fascia. I distretti vengono distinti in due fasce: nella prima fascia sono inseriti quelli considerati a piena maturità, nella seconda i distretti che sono sottoposti a forme e misure di assistenza e accompagnamento.
Gli interventi finanziari previsti sono ingenti. Per l’azione l’unione europea mette a disposizione, per l’anno 2011, 20 milioni di euro, replicabili per l’anno 2012.
“In un mercato turistico che è in continua evoluzione e che diviene sempre più competitivo, – sottolinea il deputato dell’Udc – assume particolare importanza riuscire a trovare delle soluzioni che, attraverso l’adozione di strategie innovative, permettano il raggiungimento di un vantaggio competitivo, e l’offerta di un prodotto che risponda sempre più alle mutevoli esigenze dei clienti”.
La sfida – per Orazio Ragusa – è riuscire, adesso, a creare benefici anche per gli altri comparti dell’economia attraverso una qualificata offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotti tipici dell’agricoltura e dell’artigianato locale.
Questa nuova visione di “fare turismo” mette in evidenza la centralità delle imprese, l’offerta come sistema di qualità territoriale, la centralità del turista, le identità locali e l’intersettorialità del turismo.

Di seguito si riporta la componente pubblica e la componente privata dell’Associazione “DISTRETTO TURISTICO DEGLI IBLEI”:

La componente pubblica:
Provincia Regionale di Ragusa
C.C.I.A.A. – Camera di Commercio, Industria ed Artigianato di Ragusa
Comune di Acate
Comune di Chiaramonte Gulfi
Comune di Comiso
Comune di Giarratana
Comune di Ispica
Comune di Modica
Comune di Monterosso Almo
Comune di Pozzallo
Comune di Ragusa
Comune di Santa Croce camerina
Comune di Scicli
Comune di Vittoria
Comune di Grammichele
Comune di Licodia Eubea
Comune di Mazzarrone
Comune di Vizzini
Comune di Pachino
Comune di Portopalo di Capo Passero
Comune di Rosolini

La componente privata:
Confturismo – Ragusa
Federalberghi – Ragusa
Confindustria – Ragusa
Confcommercio – Ragusa
F.I.P.E. Fed.ne Italiana Pubblici Esercizi – Ragusa
Sindacato Prov.le Ristoratori – Ragusa
Consorzio Turistico Terra Iblea
Consorzio Ibleo per il Turismo
Consorzio Sikula
Consorzio Costa Iblea

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