Pesante e, probabilmente, esemplare la condanna che il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, ha inflitto al dipendente comunale di Scicli Alfredo Carbonaro, 53 anni, arrestato a metà settembre per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, insieme alla moglie, Giovanna Occhipinti, 34 anni, sciclitana, impiegata presso una nota struttura ricettiva. L’uomo è stato condannato, infatti, a quattro anni e sei mesi di reclusione, conformemente alla richiesta del pubblico ministero, Veronica Di Grandi. La Occhipinti, invece, è stata assolta con formula piena perchè il fatto non sussiste. Entrambi erano difesi dall’avvocato Francesco Riccotti che ha già preannunciato ricorso al Tribunale del Riesame di Catania. L’uomo, a questo punto, è rimasto agli arresti domiciliari
Leggi tuttoColtivava marijuana a Donnalucata. Condannato a 54 mesi di reclusione dipendente comunale. Assolta la moglie