Grave incidente stradale stanotte sulla Modica-Marina di Modica. Morto lo sciclitano Paolo Ferro

Incidente mortale stanotte sulla Sp. 44, la vecchia strada di Marina di Modica. E’ stato un sinistro autonomo. Due persone erano a bordo di una Nissan Primera quando per cause in corso di accertamento, il veicolo è finito fuori strada, capottando. La vittima è lo sciclitano Paolo Ferro, 32 anni, dipendente del Consorzio di Bonifica delle Paludi, candidato nelle precedenti elezioni amministrative a Scicli. Il “Saturday Night Fever” colpisce ancora con un’altra vittima della strada. Intorno alle due della notte tra sabato e domenica il sinistro sulla Strada Provinciale 44, l’arteria la vecchia Marina di Modica – Sampieri. E’ stato un incidente autonomo. Ferro era a bordo di un’autovettura Nissan Primera della quale il conducente, all’improvviso, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo finendo fuori strada. A bordo c’era anche un amico, il ventenne Saverio R, anch’egli sciclitano, Paolo Ferro, nel violento impatto, è stato addirittura sbalzato fuori dal mezzo, mentre l’amico è stato trovando all’interno da dove è stato poi estratto dai soccorritori. Ferro, che era finito sul selciato, è stato poi schiacciato dalla Nissan alla fine della folle corsa, e sarebbe deceduto sul colpo. Scattati i soccorsi, il ventenne è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Modica dove i medici di turno hanno eseguito tutti gli accertamenti clinici e radiologici necessari che hanno tranquillizzato sulle sue condizioni. Il giovane ha riportato, infatti, una cervicalgia e un trauma contusivo. La prognosi è di venti giorni salvo complicaziononi. Sul luogo dell’incidente, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia e quelli della stazione di Marina di Modica. Ai Militari della Stazione di Donnalucata è toccato l’ingrato compito di avvertire i familiari. Si deve stabilire quali siano state le cause che hano determinato l’incidente se, cioè, possa essere stata la strada viscida per l’abbondante pioggia, se l’alta velocità o altri fattori come potrebbe essere un guasto meccanico. Il veicolo è stato, chiaramente, sottoposto a sequestro. Paolo Ferro, infatti, risiedeva nella frazione marinara sciclitana insieme ai genitori che gestiscono un negozio di frutta e verdura. Il corpo del povero giovane, dopo le formalità sul luogo, è stato trasferito, a seguito del consenso della Procura della Repubblica, presso l’obitorio del Cimitero di Modica dove in mattinata è stata effettuata la ricognizione cadaverica prima di essere riconsegnata alla famiglia.