Sabato 15 ottobre all’interno del Premio “Felicia Impastato” che si è tenuto a Modica presso l’auditorium San Francesco la Cava e che proseguirà nei prossimi giorni a Scicli, organizzato dall’Associazione Mandrake, la Cooperativa Quetzal ha presentato insieme all’Associazione Attinkité i suoi progetti futuri con un assaggio dolce di cioccolata alla mandorla e al pistacchio.
La serata è stata molto intensa, arrivando a conclusione della giornata mondiale degli indignados e con uno spettacolo, GIOTTO, che ha ricordato in modo molto toccante e creativo le giornate di Genova 2001.
In piena sintonia con la giornata quindi, la Cooperativa Quetzal si è presentata, richiamando lo sport che da mesi in provincia alcuni politici e giornalisti si dilettano ad esercitare tirando fango sulla Cooperativa stessa a causa di presunte irregolarità gestionali del passato, dimenticando che essa da sempre ha rappresentato ed è stata vista in Italia e all’estero come un presidio di legalità nel territorio. In tale occasione, la Cooperativa ha invece sottolineato i veri reati per i quali viene attaccata e considerata da alcuni altamente pericolosa: puntare più alle relazioni e alla passione per progetti di cambiamento piuttosto che al profitto, non avere mai ricevuto finanziamenti pubblici per le proprie attività e soprattutto, cosa imperdonabile, avere ben 10 dipendenti di cui 8 a tempo indeterminato pagati secondo il contratto nazionale con tredicesima, quattordicesima, ferie e malattia pagate! Anche questo vuol dire essere presidio di legalità in un contesto nel quale i soldi sono l’unico fine di fare economia, i finanziamenti pubblici vengono ordinariamente depauperati, i dipendenti assunti in nero, le malattie non pagate. Siamo molto pericolosi!
La Quetzal di Modica polemica: “Fango sulla Cooperativa stessa a causa di presunte irregolarità gestionali del passato”
- Ottobre 17, 2011
- 3:47 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa