Successo alla mostra NIB a Ragusa Ibla a cura dell’Ordine degli Architetti

Grande numero di presenze alla mostra internazionale Newitalianblood 2011 istallata nella suggestiva location dell’Auditorium San Vincenzo Ferreri a Ragusa Ibla. L’esposizione dei progetti vincitori è stata visibile fino a domenica 16 ottobre 2011. La mostra itinerante proseguirà in altre città italiane, europee e d’oltreoceano, fino a New York.
Il premio Newitalianblood ha selezionato dieci architetti e dieci paesaggisti emergenti under 36 nell’ambito nazionale. Tre gli studi siciliani vincitori: Fausta Occhipinti dello studio Spaziocchipinti di Vittoria, Mario Cottone e Gregorio Indelicato dello studio Cottone-Indelicato di Sciacca e Carmelo Zappulla dello studio Externalreference, siracusano ma operante a Barcellona.
La mostra ha lo scopo di diffondere la cultura architettonica mediante le migliori risorse del nostro paese e, contemporaneamente, sensibilizzare l’opinione pubblica ad una architettura del costruito e del paesaggio qualitativamente elevata.
La mostra è stata promossa dall’Ordine degli Architetti della provincia di Ragusa e dal suo Focus Cultura, patrocinata dal Comune di Ragusa e sostenuta da partner privati. L’allestimento della mostra è stato curato dagli architetti Elena Azzone, Laura Baragiola, Cristiana Cannistrà e Fausta Occhipinti.
Alla serata inaugurale, alla presenza di un folto pubblico, sono intervenuti il vicesindaco di Ragusa Giovanni Cosentini e il vicesindaco di Vittoria Salvatore Garofalo, la dott.ssa Corallo in rappresentanza della Soprintendenza ai Beni Culturali di Ragusa. L’arch. Laura Baragiola ha introdotto i lavori e i vari interventi.
Il Presidente dell’Ordine degli architetti Giuseppe Cucuzzella ha ribadito la necessità di privilegiare la qualità del progetto e contrastare il tentativo di Confindustria di penalizzare le professioni intellettuali equiparandole a imprese fornitrici di servizi.
Il coordinatore del Focus Cultura arch. Gaetano Manganello, nell’evidenziare l’estrema difficoltà delle condizioni di lavoro dei giovani architetti che riescono a realizzare pochi progetti, ha auspicato una maggiore attenzione verso la valorizzazione dei migliori talenti, anche attraverso una valutazione dei progetti basata sulla qualità che essi riescono a esprimere.
Sono intervenuti al dibattito gli architetti Mario Cottone e Fausta Occhipinti vincitori del concorso, i quali hanno presentato i loro lavori e ribadito che risultati di grande prestigio si ottengono solo assecondando la propria passione per il mestiere di progettista che comporta un grande impegno personale.

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