Il consiglio comunale di Modica in sessione urgente. Ordine del giorno sulla soppressione del Tribunale

Si torna a parlare dell’accorpamento del Tribunale di Modica con quello di Ragusa stasera nel consiglio comunale di Modica che si riunisce in sessione urgente. L’assise cittadina, tra i vari argomenti dovrà, infatti, approvare l’ordine del giorno con quale si respinge quella che, oramai, è diventata più che un’ipotesi. Sulla vicenda, peraltro, si registra la presa di posizione dell’UdC, ovviamente contrario. “Togliere il Tribunale a Modica – dice il portavoce, Papè Rizzone – potrebbe rivelarsi un grosso disagio anche per gli uffici giudiziari del capoluogo che non potranno accogliere tutto il personale e le pratiche provenienti da Modica. Non bisogna scordare che oltre agli uffici, ai magistrati e agli avvocati di Modica, la struttura ragusana dovrà recepire anche quelli della sezione staccata di Vittoria”. Si paventa, dunque, l’impossibilità della struttura giudiziaria del capoluogo ibleo ad assorbire tutte queste figure e tutto questo carico. La capacità della struttura è attualmente insufficiente tant’è anche il Gup, il giudice di pace e l’Ufficio Archivio si trovano allocati presso il Centro Direzionale Asi. L’UdC reitera la richiesta di allargamento della Circoscrizione di Modica ai comuni di Rosolini, Pachino, Noto e Avola. “Viene da chiedersi – aggiunge Rizzone – che sorte farebbe il nuovissimo, monumentale edificio di Largo Beniamino Scucces?. Certamente il Comune di Modica sarà sollevato dagli oneri di manutenzione e altre spese ma come la mettiamo con i disagi del cittadino?”. L’UdC propone, allora, eventualmente, la separazione del settore “Civile” da quello “Penale”, destinando, quindi, una settore a Ragusa e un altro a Modica.