VIVIAMO IN UN PAESE NEL QUALE E’ DIVENUTA PRASSI PRENDERE IN GIRO. La riflessione di Giombattista Ballarò

Alla fine dello scorso anno, incalzato dalle pressioni di alcuni equilibrati che ancora vivono nel nostro Paese, il governo nazionale con un decreto legge aveva deciso la decurtazione degli stipendi degli impiegati pubblici nella misura del 5% per i percettori di reddito che superavano 90.000 euro l’anno e del 10% per coloro che superavano 150.000 euro l’anno.
Poca cosa rispetto ad una crisi che con conosce precedenti e della quale nessuno azzarda ipotesi per la sua fine, tuttavia un segnale di responsabilità del quale avevamo preso atto. Oggi, dobbiamo riconsiderare il giudizio espresso quasi un anno fa, poiché quei furbi che ci governano con la complice incapacità di chi dovrebbe opporsi, sono riusciti a trovare un cavillo che consente loro una marcia indietro per rinnegare lo stesso decreto da loro emanato. Hanno scoperto che non hanno la titolarità per intervenire in tale problematica e pertanto il decreto legge diviene inapplicabile, dovendo così restituire ai dipendenti le trattenute operate. Naturalmente il decreto non è applicabile nemmeno a ministri e sottosegretari che escono indenni dal grande sacrificio che si erano imposto. Viviamo in un Paese nel quale alcune centinaia di furbi riescono a prendere per i fondelli 60 milioni d’italiani !
Ovviamente sanno che possono permetterselo in quanto, fatti salvi alcuni bla bla bla nelle piazze e nei bar, fra qualche giorno dimenticheremo e come tanti ipnotizzati, molti di noi continueranno a tifare per questo o quel politico, litigando magari con chi dissente dal nostro comportamento.
Ormai, purtroppo, non ho l’età per pensare di andare a vivere altrove, ma davvero lo farei, perché non si può tollerare di essere quotidianamente impoveriti e presi in giro come degli imbecilli.
Spiegassero questi signori(si fa per dire) agli italiani quale legge vieta l’autotassazione, dicessero se ritengono responsabile in un momento in cui la gente non riesce a campare, non vede prospettiva per il domani, continuare a fare i furbi pur di non mettere mano alle loro tasche traboccanti di denaro.
E ai fans di questi signori, chiedo cosa vogliono ancora che accada affinchè si rendano conto che viviamo in un Paese davvero strano, nel quale pochi, sono riusciti a scippare il futuro a tutti. Un tempo, anche in Italia, cose del genere si chiamavano abusi di potere !

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