Furto in un mobilificio di Ispica. Bottino: ottomila euro

Amara sorpresa ieri mattina per l’amministratrice di una società che si occupa di arredamento. La donna, all’ora di apertura del suo esercizio, si è, infatti, accorta che i locali erano stati visitati nelle ore notturne precedenti da malviventi. I ladri avevano preso di mira la rivendita di mobili e arredamenti della società Grand’Arredo, in Contrada San Giovanni Lungo, sulla Strada Statale 115, Ispica-Rosolini, un esercizio gestito da una società a responsabilità limitata. Ignoti, dopo avere forzato la porta d’ingresso dell’azienda, si sono introdotti al suo interno ed hanno asportato vari oggetti e suppellettili che, a un primo inventario, avevano un valore complessivo di circa ottomila euro. Enorme lo stupore della donna che ha lanciato immediatamente l’allarme ai carabinieri della Stazione di Ispica. I malviventi, in buona sostanza, avevano agito con molta tranquillità approfittando del buio e anche del fatto che l’azienda è ubicata in una zona di facile transito ma difficilmente verificabile dall’esterno su ciò che sta accadendo dentro. All’amministratrice, pertanto, non è rimasto altro da fare che sporgere formale denuncia ai militari dell’Arma che hanno avviato le indagini per cercare di risalire agli autori che, con molta probabilità, possono essere arrivati anche dai centri viciniori. Da qualche settimana Ispica è stata presa di mira dai ladri, anche se non è certo che si tratti della stessa “mano”. Nei giorni scorsi era stata rubata la sedia a rotelle a un giovane disabile nel Quartiere Santissima Annunziata, dove la ragazza risiede con la sua famiglia e poi erano stati rubati oggetti preziosi e un girocollo a una giornalista del posto. Le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli