Modica. Dissequestrato l’immobile di Via Fontana oggetto di polemiche

Il caso dell’immobile in costruzione in via Fontana, che tanto ha fatto discutere nei mesi scorsi,torna a fare parlare. Quantomeno è l’assessore all’Urbanistica del Comune di Modica, Giovanni Giurdanella, ad intervnire sostenenedo che la procedura di urbanistica perequativa intrapresa dall’Amministrazione sta procedendo secondo i nostri auspici. Ci preme fare questa rassicurazione per chiarire, prima che si sollevino inutili polemiche. Ieri mattina, intanto, è avvenuto il dissequestrto del cantiere.
“Si tratta di un fatto puramente formale – spiega Giurdanella – , dal momento che i lavori erano stati interrotti solo perché era stata verificata una lievissima difformità rispetto al progetto approvato, che non contrasta né con lo strumento urbanistico né con i vincoli vigenti in quell’area. Una volta che l’Ufficio Tecnico Comunale ha dato il via libera alla concessione in variante – e non poteva non darlo dal momento che non sussistono imposizioni urbanistiche che lo impediscono – il dissequestro del cantiere era un semplice atto dovuto.
L’Amministrazione ha già provveduto a prendere accordi con la ditta che sta eseguendo i lavori, la quale si è impegnata a non riprendere le attività del cantiere, ovviamente nei limiti di un tempo congruo che abbiamo concordato, e che sarà quello utile a portare a termine l’iter in corso.
Come si ricorderà, la soluzione di urbanistica perequativa è stata scelta per risolvere il problema del legittimo dissenso di gran parte della cittadinanza nei confronti di un edificio invasivo rispetto al contesto del centro storico. Questa procedura ci consentirà di allocare lo stesso edificio in un altro sito, nell’ambito del territorio comunale, secondo modalità che dovranno essere ulteriormente specificate, e di utilizzare quell’area di via Fontana per opere utili alla collettività, come potrebbe esserlo l’ipotizzata piazzetta con parcheggio sotterraneo.
In questo momento stiamo attendendo l’esito della valutazione dell’area da parte dell’Ufficio tecnico erariale, che dovrà darne una stima, sulla base della quale condurremo a conclusione la trattativa con i proprietari dell’immobile e risolveremo definitivamente il caso”.

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