La Festa Democratica stamattina al PalaCultura di Modica. Stamane incontro su “Idee per Modica. Imprese e Professioni””

Lo sviluppo del territorio, le direttrici che segue, i soggetti che lo realizzano, gli strumenti che hanno a disposizione per farlo. E, più di tutto, le prospettive e le possibilità di creare occasioni di lavoro e di reddito.
Dentro questo tema generale, sono stati tanti gli argomenti toccati questa mattina al Palazzo della Cultura, in occasione dell’incontro “IDEE PER MODICA. IMPRESE E PROFESSIONI”, voluto dentro la Festa Democratica come occasione di confronto con i soggetti rappresentativi del tessuto economico e produttivo della città.
Insieme al sindaco Antonello Buscema e all’assessore alle Opere pubbliche Peppe Sammito, che ha organizzato e coordinato l’incontro, c’erano tutti gli amministratori del Pd: l’assessore all’Urbanistica Giovanni Giurdanella, quello alle manutenzioni e all’ambiente Giovanni Spadaro, quello allo Sviluppo economico Nino Frasca Caccia.
E l’incontro è stato, come lo si voleva, assolutamente concreto e concentrato su proposte reali, così come sull’esame di problemi reali, alla ricerca di soluzioni reali.

Il livello della contrattazione tra l’Amministrazione pubblica e le imprese private, e le opportunità che ne derivano per tutta la città, è stato uno degli argomenti centrali.
“Abbiamo già fatto – ha detto l’assessore Peppe Sammito – esperimenti proficui. È il caso dell’urbanistica negoziata, che ci ha consentito di far realizzare opere ai privati che hanno ottenuto importanti concessioni edilizie: basta citare, proprio in queste settimane, la rotatoria della zona artigianale che sta realizzando Sercom. Ed è il caso di opere realizzate interamente a carico di imprese private, che in questo modo danno valore alle aree su cui sorgono le loro opere: da qui a breve, ad esempio, sarà realizzato con questa soluzione un nuovo collegamento tra via Aldo Moro e via Resistenza Partigiana, con una nuova rotatoria.
Il passo successivo sarà quello delle opere a scomputo: la nostra proposta è che le imprese che stanno realizzando i loro progetti, piuttosto che pagare gli oneri di urbanizzazione, realizzino delle opere per il Comune.
A ciò si aggiungano i progetti che abbiamo già in corso, e quelli che ancora prevediamo di poter realizzare, con lo strumento del project financing: il cimitero, le scuole, ma anche i nuovi parcheggi che ci consentiranno di realizzare anche i nuovi Piani per la Viabilità, in particolare nel centro storico”.

E di centro storico si è parlato tanto, stamattina. Su questo tema è grande la sensibilità dei tecnici, ma anche delle imprese, che vedono qui grandi opportunità di investimento e chiedono giustamente di trovare le condizioni per realizzarle.
“L’Amministrazione sta studiando – ha detto a questo proposito Sammito- tutte le opportunità di valorizzazione. Ma non c’è dubbio che abbiamo bisogno di risorse e in questo senso è necessario fare pressione per ottenere l’estensione dei benefici della Legge su Ibla, facendo sì che vada in porto il disegno di legge già presentato dai deputati regionali del Pd”.

Grande attenzione anche allo sviluppo sull’asse del Nuovo Percorso Urbano, dalla Zona artigianale alla rotatoria del Dente. “Tutti già ben conoscono – ha detto Sammito – il beneficio della complessiva opera di ripavimentazione che abbiamo fatto, cosa indispensabile per dare ordine e decoro alla città. Tutti conoscono cosa è stato fatto sull’asse viario del Polo commerciale con il Contratto di Quartiere, dove abbiamo consegnato i lavori e siamo riusciti a finire l’opera in appena otto mesi. Progetti altrettanto importanti, come l’ampliamento della Zona artigianale e la rotatoria di Dente-Crocicchia, sono alle fasi conclusive. Ma il passaggio davvero importante affinchè il Comune possa tornare a investire davvero risorse nei progetti per le infrastrutture sarà ottenere di nuovo la possibilità di contrarre mutui con la Cassa Depositi e Prestiti: proprio in questi giorni c’è un’intensa interlocuzione con i funzionari, per vedere di arrivare ad una conclusione positiva, grazie all’affidabilità dimostrata dall’Ente per il modo in cui si stanno rimettendo in ordine i conti pubblici, premessa fondamentale per garantire che si potranno pagare i nuovi mutui contratti. Se davvero otterremo questo, l’opera prioritaria da realizzare sarà senz’altro quella, per cui è già pronto il progetto, della riqualificazione del secondo tratto del Polo commerciale”.

La Festa Democratica continua oggi pomeriggio alle 17 con l’incontro “GIOVANI E NEW MEDIA, QUESTIONE DI FEELING E DI BUSINESS: STORIE DI SUCCESSO CON IL WEB”, e stasera alle 21 con “SINDACI A CONFRONTO”, con il sindaco di Bari Michele Emiliano.
Domani, domenica 23 ottobre, sarà la giornata conclusiva con altri appuntamenti importanti in calendario.
Alle ore 10 in piazza Matteotti appuntamento con “L’AGRICOLTURA AL FEMMINILE. STORIE DI SUCCESSO COI PIEDI PER TERRA”, per parlare delle possibilità, moderne e redditizie, offerte oggi dall’imprenditoria agricola femminile (dagli agri-nido agli agri-asili, alle fattorie didattiche). Il Pd ha invitato due donne che hanno già fatto quest’esperienza professionale e, nell’ambito delle loro associazioni di categoria, insegnano a farlo ad altre donne: si tratta di Dora Bonvento, vicepresidente nazionale di Coldiretti Donne Impresa, e Luciana Vermiglia, dell’associazione Donne in campo della CIA.
Domani pomeriggio, alle ore 18, appuntamento con “BUCHE E BELLEZZE”, un dialogo tra il sindaco Antonello Buscema e il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali. Modica e Perugia sono infatti due città simili, per conformazione urbanistica e vocazione turistica: guardano al futuro con le stesse prospettive, costruite sulle loro bellezze, ma presentano per i propri amministratori problemi ordinari – simbolicamente, le buche – da risolvere per le loro comunità.
Alle ore 20 sarà presentata CAPACI DI FUTURO, la nuova campagna di comunicazione del Pd di Modica.
Alle ore 21 la festa si concluderà con il cineforum che vedrà la proiezione di “Milano 55.1”, documentario sulla cavalcata arancione di Giuliano Pisapia verso Palazzo Marino a Milano.

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