PER FORTUNA ARRIVA LA FINE ANCHE PER CHI SI CREDE IMMORTALE. La riflessione di Giombattista Ballarò

Solitamente, quando arriva la fine per un uomo, al di là che si conosca o no, si avverte un senso di tristezza, si è indotti ad un attimo di riflessione che ci obbliga a constatare come la vita di ciascuno di noi, sia qualcosa datoci in” comodato gratuito “e per un periodo di tempo più o meno lungo ma non infinito.
L’altra considerazione che non sfugge ad alcuno di noi in simili circostanze, è quella che con le ricchezze, con il potere, si può comprare il benessere, si può condizionare un popolo persino tiranneggiandolo, ma non si può comprare l’immortalità.Anzi,per chi vive credendo che sia lecito opprimere i propri simili, in nome del proprio potere, dell’accumulo di ricchezze, pronto anche ad uccidere pur di conservare il proprio status, prima o poi arriva il momento in cui si salda il conto con la propria storia personale.
Per oltre quarant’anni,il popolo libico ha subito la tirannia del colonnello Gheddafi, ucciso nei giorni scorsi dalle forze della Nato mentre fuggiva da Sirte. Quest’uomo, sino a pochi giorni prima che venisse scovato ed ucciso, si comportava come fosse il padrone del Mondo, indisponibile a qualunque gesto di umiltà verso il suo popolo, umiliato e privato dei più fondamentali diritti dell’uomo, a dimostrazione del suo immutato delirio di onnipotenza.
Ho letto in questi giorni, qualche articolo nel quale non era difficile scorgere segni di pietà per la morte cruenta di questo dittatore. E’ possibile provare pietà per un uomo che ha assassinato migliaia di cittadini libici, che ha agito sempre da folle criminale verso quegli Stati che non hanno condiviso il suo modo di governare un Paese, nel quale per la ricchezza che produce, avrebbero potuto vivere tutti da gran signori ed invece sono stati costretti a vivere peggio degli animali ?
Personalmente, non riesco a provare nessun sentimento di pietà, anzi sono felice che sia arrivata la sua fine, perché essa rappresenterà sicuramente l’inizio d’una vita più dignitosa per tutto il popolo libico.

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