Sicurezza. Questo il tema dell’incontro svoltosi ieri a Pozzallo a cura del movimento politico “Città Comune”

Si è discusso di Sicurezza nel corso della oramai consueta riunione del movimento politico “Città Comune” di Pozzallo. Alla presenza di molte persone, segno tangibile del crescente interesse che si registra attorno al movimento, sono stati attenzionati tutti gli aspetti legati alla sicurezza del paese. E’ uno dei punti importanti che il movimento pone a base per il proprio programma da presentare alle prossime elezioni amministrative. Enzo Pisana che ha coordinato la riunione in ambito sicurezza afferma: “La “sicurezza urbana” oggi elenca tutti quei fenomeni spesso di natura non penale ma che generano in una città un diffuso senso di insicurezza, di rabbia e di rammarico. Bisogna che gli enti per primo il Sindaco si adoperino contro tali fenomeni adottando le necessarie misure di prevenzione e di contrasto che diano risposte alla cittadinanza. L’ampliamento dei poteri ai Sindaci consente di emanare ordinanze urgenti, questo non vuol dire che vogliamo Sindaci sceriffi ma solamente Sindaci attenti alle problematiche inerenti il quieto vivere. Oggi Sicurezza significa poter uscire di casa senza la preoccupazione di trovarla aperta; Andare a lavoro senza la preoccupazione di perderlo; Attendere che i figli ritornino a casa senza la preoccupazione che si perdano per strada (droghe, alcool, incidenti); Andare a mare senza la preoccupazione che i nostri bimbi giocando con la sabbia si taglino o si pungano con una siringa; Per far sì che tali obiettivi possano realizzarsi è necessaria una amministrazione capace di ascoltare i bisogni di tutti e intervenire in maniera determinata e sinergica”.
Gli ambiti che interessano principalmente il nostro paese sono la microcriminalità, gli episodi di incuria, il consumo esagerato di alcolici, il consumo di sostanze stupefacenti, l’inosservanza del codice della strada, l’abusivismo commerciale, l’accattonaggio.
Soddisfatto, per lo svolgimento dei lavori e per il clima di grande partecipazione riscontrato, il coordinatore del movimento Città Comune Piero Puglisi che individua anche altre direttrici su cui muoversi come la prevenzione e legalità, l’interazione delle forze dell’ordine con la polizia urbana, ordine e sicurezza pubblica la viabilità. Questi punti rappresentano per il movimento alcune priorità su cui confrontarsi per arrivare alla predisposizione di un piano unico sulla sicurezza capace di dare risposta ai cittadini. Nell’ambito del programma sulla sicurezza e tutela della libertà, nei progetti P.O.R.E. della U.E. è fondamentale poter presentare progetti in materia di sicurezza, cofinanziati fino al 90% dell’importo. La riunione è stata aggiornata con la predisposizione di un documento da presentare alla città.

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