Oggi pomeriggio, dalle 16 in poi, i “Cittadini Liberi”, con Giorgio Iabichella e Stefania Cordeschi in testa, hanno manifestato il loro dissenso all’Amministrazione Comunale modicana, ed agli altri politici che hanno preso parte all’inaugurazione di Chocobarocco. La politica locale e regionale ha abbandonato i modicani alla mercè dei loro problemi,dice Giorgio Iabichella, utilizzando dei palliativi, senza mai risolvere alla radice le vere problematiche che affliggono l’antica città della Contea. Oggi pomeriggio abbiamo voluto protestare, in modo pacifico, contro le oramai inaccettabili disattenzioni dei politici ed amministratori nei confronti dei modicani.
– Cimitero di Modica strapieno, ed il Comune come lo ha risolto? Ha concesso i suoli alle società di mutuo soccorso. Questi potranno costruire 2000 loculi e venderli ai propri soci (ovvero a chiunque) ed a qualsiasi prezzo. Se pensiamo che oggi non vi sono loculi disponibili, le conclusioni credo saranno ovvie…
– Vessazione della Serit verso gli artigiani e commercianti. Il movimento dei Forconi, che ha appoggiato la nostra protesta, da anni lotta per la rateizzazione dei debiti Serit, ma tutti tacciono.
– Rifiuti ingombranti ovunque. La raccolta differenziata assume sempre piu’ l’aspetto di un’utopia.
– Canile municipale costato oltre 300 mila euro ancora chiuso. I cani randagi a spasso per le vie della città e delle campagne.
– Strade dissestate, segnali stradali divelti, perdite d’acqua ovunque.
– Chiusura della Stazione dei Carabinieri di Frigintini. Ci avevano detto , i politici, che non l’avrebbero chiusa e prossimamente elimineranno anche quella di Marina di Modica.
“Dobbiamo ancora continuare a nascondere la testa sotto la sabbia? – dicono Iabichella e Cordeschi-. I modicani liberi non ci stanno piu’, e questa e’ stata la prima di una lunga serie di altre proteste”.