“Serve un impegno diretto delle istituzioni. Per avere la meglio in questa lotta che contrappone i contribuenti agli atteggiamenti vessatori della Serit”. Parola di Andrea La Rosa, consigliere comunale di Forza del Sud, che coglie la palla al balzo della protesta e della relativa raccolta di firme avviata, nei giorni scorsi, dal consigliere comunale Francesco Aiello, per rilanciare la proposta che lo stesso La Rosa aveva illustrato qualche mese addietro.
“Diciamo subito, intanto – spiega La Rosa – che la battaglia condotta dall’on. Aiello mi trova d’accordo. La raccolta di centomila firme ha un senso sul fronte della sensibilizzazione rispetto ad una problematica così pressante. Da sola, però, non può bastare. Ci vorrebbe un’attenzione maggiore da parte del Governo regionale, della Camera di commercio di Ragusa, delle associazioni di categoria, le quali, tra l’altro, come sappiamo, nelle scorse settimane avevano redatto, in proposito, un duro documento sulla delicata questione coinvolgendo anche le diocesi di Ragusa e Noto. E però i fermi amministrativi, le ipoteche sugli immobili, le segnalazioni ipotecarie alla centrale rischi continuano a condizionare ancora il futuro economico delle piccole imprese e di numerose famiglie della nostra città”.
Andrea La Rosa annuncia, per questo motivo, la presentazione di un ordine del giorno in Consiglio comunale affinchè possa essere affrontato nella dovuta maniera il grave problema in questione. “Ma mi rendo conto che da solo tutto questo – aggiunge – non può bastare. Da qui nasce la necessità di un coinvolgimento pieno delle istituzioni. Con l’obiettivo di adottare un provvedimento che già in altri territori è attecchito e che è stato salutato con favore. Il blocco, per due anni, di interessi e sanzioni. Tutto ciò vorrebbe dire far respirare, e parecchio, l’economia locale. Fermo restando che, dopo tale lasso di tempo, tutto potrebbe di nuovo essere riavviato secondo le regole. E’ altresì evidente che chiederò un coinvolgimento pieno, sulla questione, al nostro deputato regionale, l’on. Carmelo Incardona. Così come sarebbe indispensabile un impegno diretto da parte di tutti i rappresentanti parlamentari della nostra area. E’ una grossa questione che impone la creazione di un fronte comune. Altrimenti, si rischia il tracollo. E, alla luce della crisi che sta investendo il territorio, non possiamo permettercelo”.
In ultimo La Rosa rivolge un appello al consigliere Aiello. “Continui senz’altro la sua battaglia – dice – ma si renda conto che né lui da solo né tanto meno io, potremo mai farcela, senza adeguati supporti, a venire fuori da questa grave condizione e, soprattutto, a dare risposte, che è quello che più ci interessa, ai nostri concittadini che stanno vivendo una fase di grave incertezza finanziaria per il proprio futuro”.