Choco Barocco Modica 2011. Troppe polemiche: “Lo faremo a Modica Alta”

Chocobarocco fa le valigie e si prepara, il prossimo anno, ad atterrare a Modica Alta. È questa la novità che il vicesindaco e assessore al Turismo Enzo Scarso lancia in chiusura della terza edizione. Il maltempo che l’ha notevolmente compromessa, almeno nelle giornate da domenica a martedì, ha fatto emergere anche una serie di altre difficoltà, legate in particolar modo all’organizzazione logistica di Corso Umberto e alla gestione del traffico. Oltre ai malumori di molti commercianti di Modica Bassa, va segnalato che anche i consiglieri comunali di opposizione avevano lanciato la proposta di spostare la manifestazione. Lo aveva fatto il consigliere del PdL Nino Gerratana, e lo ha fatto il consigliere di Idea di Centro Giovanni Migliore: “Pianificare in una città delle manifestazioni volte a promuovere le proprie specialità e riuscire per l’occasione a far conoscere le bellezze monumentali del sito –ha scritto- è qualcosa che va certamente elogiato Dal punto di vista viario però, la nostra Modica ha certe caratteristiche delle quali non può non tenersi conto se non si vuole correre il rischio che qualcosa di positivo per l’intera comunità si trasformi solo in disagio per i cittadini. Gli organizzatori non hanno tenuto conto di alcuni dettagli, di fondamentale importanza per i cittadini che continuano, anche in presenza d’una manifestazione, ad avere le esigenze di tutti i giorni, e di conseguenza si complica la loro vita”. Ed Enzo Scarso non se lo è fatto dire due volte: “Ci trasferiamo volentieri a Modica Alta – ha detto – anche perché è una parte della città che vogliamo valorizzare e verso la quale vogliamo indirizzare in maniera sempre più determinata i flussi turistici. È probabile che per il prossimo anno sarà aperto anche il Castello dei Conti e questo ci renderà possibile racchiudere l’evento tra due poli culturali d’eccellenza quali sono il Castello stesso e Santa Maria del Gesù”. Resterebbe comunque confermato il periodo della manifestazione, a cui peraltro è legato il riconoscimento dell’interesse turistico da parte della Regione Siciliana, nonostante l’esperienza di quest’anno abbia dimostrato il grande rischio che si corre legato alle condizioni meteorologiche: “Certo la pioggia ci ha penalizzati – ha commentato Scarso – ma siamo comunque molto soddisfatti perché la macchina ha funzionato in modo perfetto, abbiamo lavorato molto bene alla fase preparatoria, le strutture ricettive erano piene e c’è stata una grande proiezione della Città a livello nazionale e internazionale. Inoltre tutto si è svolto regolarmente, secondo programma. È stato molto positivo anche il fatto che la Casa delle Farfalle, essendo al chiuso, è stata sempre pienissima di gente”. Positivo ance il comento del sindaco: “Il fatto che ci sia sempre stata moltissima gente, in particolar modo domenica, ci dice che questa formula della manifestazione si è dimostrata vincente”.

 

foto giovanni antoci

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