Modica Calcio, oggi la firma dell’accordo con Cundari

E’ stato raggiunto l’accordo tra l’amministrazione comunale, la Modica Calcio e Piero Cundari, l’imprenditore aretuseo col quale da alcune settimane sono in corso delle trattative per il passaggio della società rossoblu. Lunedì pomeriggio c’è stato l’atto che ha definito la situazione tra il sindaco, Antonello Buscema, l’assessore allo Sport, Giovanni Spadaro, il presidente del Modica, Gianni Iacono, e il gruppo Cundari. In serata l’accordo è stato raggiunto anche se non è stato ancora sottoscritto. L’ufficialità si avrà stasera. Per firmare l’accordo si era stabilito un nuovo incontro per ieri, ma un impegno improvviso di Cundari ha fatto slittare tutto a stasera. Venerdì ci sarà la conferenza stampa di presentazione della nuova società. Poche le cose che, in atto, sono venute all’esterno. L’ipotesi è quella di una società con un consiglio di amministrazione formato da cinque persone: tre del gruppo portato da Piero Cundari, due in rappresentanza dell’amministrazione comunale, uno dei quali sarà certamente Gianni Iacono. Qualche mugugno c’è già tra gli attuali dirigenti visto che, stando così le cose, dei cinque che in atto compongono il direttivo, Iacono, Salvatore Baglieri, Rosario Vindigni, Giovanni Calabrese e Nuccio Gugliotta, solo due rimarrebbero, uno se si considera che Gianni Iacono sarà confermato. Tutto questo qualora stasera non dovesse decidersi di aumentare almeno di altre due unità in consiglio d’amministrazione dell’Asd Modica Calcio. Dovrebbe essere confermato l’addetto alle relazioni con la stampa, Marco Baglieri. L’ultimo cavillo che ha fatto allungare i tempi è stato un debito di oltre diecimila euro che la società rossoblu doveva all’Azzurra, che, peraltro, la Federazione ha già accreditato al sodalizio creditore ma che il Modica dovrà versare, pena il prelievo coatto. Ci sarà subito dopo da verificare l’aspetto tecnico. Piero Cundari, che all’inizio stagione era alla presidenza della Leonzio, ha un uomo di fiducia che è Seby Catania che lo scorso campionato era approdato alla guida tecnica della società della sua città dalla quale si è dimesso insieme all’imprenditore. Catania, che vanta un passato calcistico di tutto rispetto che lo ha visto indossare le maglie di Comiso, Giarre, Enna e della stessa Leonzio ed è reduce da tre esaltanti stagioni al Real Avola dove è salito dalla Prima categoria all’Eccellenza, sfiorando la serie D, dovrebbe assumere la guida di direttore tecnico. Ecco, allora, che bisognerà capire se il nuovo patron ha intenzione di confermare il duo Bellio-Sammito(al quale bisogna dare merito di avere tenuto su il carrozzone fino ad ora con il materiale disponibile) cosa improbabile. Riguardo alla squadra bisognerà correre subito ai ripari anche se le liste si apriranno il primo dicembre. Catania pare abbia già pronto un elenco di atleti che dovrebbero rinforzare l’organico e anche la lista di quelli che andranno via. Si sa per certo che Cundari stravede per Sella dopo che a Lentini fece impazzire la sua difesa.