“Ci sono servizi che un ente pubblico è tenuto a dare ai cittadini con la consapevolezza Cimitero di Ispica. L’amministrazione comunale sceglie il project financing. Barone: “Incomprensibile darlo a privati”

“Ci sono servizi che un ente pubblico è tenuto a dare ai cittadini con la consapevolezza che tali prestazioni rappresentano un costo per la collettività, e una perdita per l’ente. Ci sono servizi – e si tratta di uno sparuto numero- in cui l’ente pubblico ha certezza di recuperare l’investimento fatto. Tra questi la costruzione dei loculi del cimitero”. Parte da questa considerazione la riflessione di Pippo Barone, leader del movimento civico Libertà e Buon Governo di Ispica, a proposito della volontà, dell’amministrazione in carica, di affidare a privati, grazie al project financing, la gestione dell’ampliamento del camposanto ispicese.
“Se esiste un investimento sicuro, in cui il Comune è certo di recuperare la spesa affrontata, esso è proprio la costruzione del cimitero, la realizzazione di nuovi loculi e di nuove sepolture in genere –afferma Pippo Barone-. Giacché non esiste dubbio sulla circostanza che tutti avranno –si spera il più tardi possibile- necessità di una sepoltura, non si comprende secondo quale ratio il Comune si privi della gestione dell’investimento più sicuro, regalandolo ai privati.
Ben si comprende, viceversa, come un privato abbia tutto l’interesse a sostituirsi al Comune, dato che è certo di operare in regime di monopolio!
Il movimento politico Libertà e Buon Governo che già da tempo con i suoi consiglieri Rustico e Solarino ha chiesto la convocazione del Consiglio Comunale per questa proplematica, chiede all’amministrazione comunale di fare un passo indietro su questa scelta che penalizza la collettività, creando un enorme vantaggio a un privato, chiunque esso sia, e invita la cittadinanza a tenere alta l’attenzione contro operazioni di svendita dell’interesse comune a beneficio di pochi”.

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