E’ un dato ormai noto che sia il diabete mellito che la diminuita tolleranza al glucosio, IGT (Impaired Glucose Tolerance) aumentano progressivamente con l’età. L’aumento dell’attesa di vita e dell’età media della popolazione, è uno dei fattori più importanti della prevalenza crescente del diabete nel mondo. Il diabete è infatti presente nel 7-10% della popolazione anziana, questa rappresenta il 50 % di tutta la popolazione diabetica senza distinzione di età. Il 10% di anziani è affetto da diabete non diagnosticato e un ulteriore 10% della popolazione anziana presenta intolleranza al glucosio (IGT). Quindi il 20% degli anziani ha un diabete diagnosticato o meno; se s’includono i pazienti con intolleranza al glucosio almeno il 30% delle persone al disopra dei 65 anni presenta un’alterazione del metabolismo degli zuccheri, nonostante alcune Linee Guida per la classificazione e la diagnosi di diabete stabiliscano, per gli anziani valori più alti che nel giovane.
E’ opportuno, quindi, controllare la glicemia a digiuno almeno ogni tre
anni a partire dai 45 anni di età.
E’ indispensabile pertanto eseguire uno Screening per identificare i pazienti con diabete misconosciuto o intolleranza al glucosio dai 70 anni d’età.
La suddetta premessa per meglio capire il significato del secondo appunto della settimana di informazione sul diabete:l’incontro, con gli anziani del Centro Diurno del comune di Ragusa.
Oltre alla misurazione della glicemia, si parlerà di “Nutrizione e Salute: il ruolo del formaggio “con la dott.ssa Vita Maria Marino del CoRFiLac di Ragusa (Consorzio Ricerca Filiera Lattiero Casearia).
CONTINUA LA MARATONA DELLA SETTIMANA DELL’INFORMAZIONE SUL DIABETE. AIAD E CORFILAC PARLANO DI DIABETE E ALIMENTAZIONE AL CENTRO DIURNO DEGLI ANZIANI DI RAGUSA
- Novembre 7, 2011
- 5:49 pm
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