D’Urso (PdL Modica): Interrogazione sul pericolo proveniente dall’ edificio della “Raccomandata”

A seguito delle torrenziali piogge di questi giorni, afferma Michele D’Urso, Coordinatore Cittadino del PdL di Modica, alcuni concittadini mi hanno segnalato lo stato di grave dissesto strutturale (tetti sfondati, crepe nelle pareti) nel quale versa l’immobile di grande pregio storico ove erano allocate sino a qualche anno fa le suore della Raccomandata, che si trova nel nostro centro storico a metà strada tra le cattedrali di San Pietro e San Giorgio.
Si tratta di un palazzo di proprietà comunale, in stato di evidente degrado, fatiscente a punto tale da far temere che un qualsiasi evento provocato dall’uomo e/o dalla natura, potrebbe provocare una sua pericolosissima rovina.
D’Urso ha presentato un’ interrogazione urgente al Sindaco ed all’assessore competente, per chiedere se è previsto qualche intervento per mettere in sicurezza lo stabile o per evitare pericoli imminenti e, in caso di risposta negativa, per sollecitare interventi immediati, anche con l’uso di fondi della Protezione Civile che in questi casi, a mio parere, dovrebbero essere di immediata fruizione per garantire la sicurezza della collettività.
Purtroppo non possiamo dormire sonni tranquilli sotto il profilo della sicurezza statica del nostro centro storico, non solo per la nota vocazione sismica del nostro territorio e per la sua conformazione, ma anche perché la forza degli elementi naturali, unita alla azione spesso sconsiderata dell’uomo, provoca danni enormi come testimoniano gli ultimi tragici fatti, le cui drammatiche immagini sono entrate nelle nostre case, accaduti in Liguria o, poco prima, nel centro storico di Barletta.
D’Urso si augura che l’amministrazione intenda rispondere e dare seguito immediato al mio appello, anche perché aspetto non secondario, oltre quello della sicurezza, è quello del recupero architettonico di un bene di proprietà comunale.
Altre segnalazioni mi sono pervenute, come quella inerente l’alveo del torrente che scorre accanto al Foro Boario, e delle stesse mi occuperò senza sosta, per cui invito tutti i miei concittadini a segnalare simili casi di potenziale pericolo, perché l’attività di controllo e prevenzione è l’unica idonea a limitare eventuali danni.

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