Ispica, “terra di nessuno”. Questa è la sensazione che si ha in città ogni giorno considerato che ogni mattina si registrano sempre nuovi furti. Ieri mattina fra le 8 e le 9 altri due furti in appartamento , uno in via Trapani e uno in via Gela nei pressi del campo sportivo “Brancati”. In entrambi i casi i malviventi hanno agito approfittando dell’assenza dei residenti, hanno forzato le imposte e hanno portato via oggetti d’oro il cui valore è ancora da stabilire.
In particolare in via Gela pare che i ladri siano stati “disturbati” dal ritorno di uno dei proprietari e che per la fretta di andare via non siano riusciti a prendere tutto quanto avevano scovato. Sempre in via Gela pare che un signore a spasso con il cane abbia notato due giovani di circa 35 anni aggirarsi in modo sospetto nei pressi dell’abitazione in cui è stato perpetrato il furto ma che solo dopo, venuto a conoscenza dei fatti, abbia avuto il dubbio che ad agire potevano essere stati quei due giovinastri.
I due furti si vanno ad aggiungere al furto perpetrato ai danni del Circolo didattico Padre Pio da Pietrelcina in via Vittorio Veneto nell’intervallo temporale compreso tra il 31 ottobre e il 2 novembre in cui la scuola è rimasta chiusa. I malviventi si sono introdotti nell’edificio scolastico scardinando la finestra del bagno dei disabili al piano terra , hanno messo a soqquadro l’edificio visitando tutte le aulei e hanno forzato e danneggiato senza riuscire ad aprire le porte blindate della segreteria e della presidenza. Alla fine si sono accontentati dei pochi euro della macchinetta delle bevande calde che hanno divelto abbondando poi la cassettina con alcuni spiccioli nei giardini della scuola. All’inizio della settimana si sono registrati altri due furti in appartamento, uno in via Piemonte, l’altro nei pressi del retro della chiesa della SS Annunziata, un tentativo di scippo della borsa ai danni di una signora di mezza età in pieno giorno all’uscita dall’ufficio postale e lo scippo di una collanina in via Vittorio Veneto ad una anziana fortunatamente sventato da un poliziotto in borghese.
I furti denunciati sono 11 in 10 giorni ma contando anche i furti non denunciati non si esclude che ci siano stati 21 furti in 21 giorni. Un vero e proprio bollettino di guerra che desta ansia e preoccupazione in città . La collettività chiede a gran forza una maggiore presenza delle forze dell’ordine nel territorio e un gruppo di cittadini si sta organizzando per formare un comitato e chiedere un incontro con il prefetto.