Scoglitti ( Vittoria ). Il Pd attacca ancora il pidiellino Trama

I Consiglieri di circoscrizione del Pd di Scoglitti, Emanuele Cascino, Anthony Incorvaia e Angela Cardello, prendono posizione contro il coordinatore del Pdl, Francesco Trama, in merito ai servizi nella frazione vittoriese.  “Il giovane berlusconiano – dicono – continua a tacciare l’amministrazione comunale di non aver mosso un solo dito per il decentramento di alcuni servizi nella frazione di Scoglitti. Purtroppo per lui però sono i fatti a parlare e bene ha fatto il Consigliere Salvatore Avola a rispondergli per le rime. Comprendiamo il momento generale di difficoltà del Pdl, il contingente fallimento a livello nazionale e qui a livello locale le cose non vanno certo meglio. Trama, infatti, non avendo poteri ed essendo all’opposizione, cerca visibilità attraverso i media, lanciando frecciatine, certamente sterili, verso il delegato Avola.
Trama, che prima dell’ultima tornata elettorale sembrava dover spaccare il mondo (politicamente parlando), non è stato neanche eletto ma è comunque riuscito a piazzarsi politicamente come coordinatore cittadino del Pdl, però arranca e fa fatica. Nella sua nuova veste, infatti, continua a sostenere solo battaglie scoglittiesi e pare che non riesca ad incarnare le funzioni di coordinatore di un partito che opera in una città di circa 60mila abitanti! Sembra peraltro che ne abbia per poco, visto il pressing dall’interno della componente minardiana che vorrebbe un ritorno dell’assessore provinciale Terranova ai vertici locali. Il partito azzurro in città ormai è svuotato di contenuti e ridotto ai minimi storici; basti ricordare la recente fuoriuscita del Consigliere comunale Fabrizio Comisi, dichiaratosi indipendente. Resistono ancora i due giovani Consiglieri Moscato e Nicosia. Quest’ultimo, stando alle recenti dichiarazioni del padre, il Consigliere provinciale Ignazio Nicosia, che ha attaccato la maggioranza in seno al consesso provinciale per il fallimento del consorzio universitario, potrebbe avere più di un ripensamento verso il partito di Berlusconi.
Insomma, si dia da fare Trama con delle proposte serie e soprattutto dimostri attaccamento alla città nella sua interezza e la smetta di fare il Consigliere di circoscrizione”.
I tre consiglieri circoscrizionali rilevano un incomprensione circa l’atteggiamento assunto dalla maggioranza in Consiglio, presieduta da Poidomani e, forse, pilotata da altri, che si renderebbe disponibile al dialogo sul decentramento solo con gli assessori della Giunta. “Ricordiamo ai cinque Consiglieri della maggioranza e ai loro dirigenti/direttori – concludono – che l’interlocutore naturale e riferimento per le problematiche di Scoglitti è il delegato Salvatore Avola e non si capisce questo loro tono di smacco che, al di là delle finte dichiarazioni di disponibilità alla collaborazione, palesano una smania di competizione. Un atteggiamento miope e lesivo dell’istituzione del Consiglio di circoscrizione, che non potrà che vederli secondari o peggio irrilevanti rispetto alle scelte che riguardano la frazione”.