APERTURE DOMENICALI A RAGUSA. Calabrese(Pd): “Il risultato raggiunto ci soddisfa anche se l’Amministrazione comunale ha rubato la nostra idea”.

“Siamo soddisfatti, come Pd di Ragusa, per il risultato raggiunto con riferimento alla liberalizzazione, almeno sino al 31 marzo come è stato precisato da più parti, delle aperture domenicali. Certo, ancora una volta è il metodo utilizzato da questa Amministrazione comunale che lascia parecchio a desiderare”. E’ critico il segretario cittadino del Partito Democratico, Giuseppe Calabrese, il quale ricorda che era stato proprio il Pd, mesi addietro, a presentare un ordine del giorno, in aula, avente le medesime finalità. “E però – dice Calabrese – cambiano gli uomini ma non i metodi. L’assessore allo Sviluppo economico, Sonia Migliore, sembra aver appreso da subito il metodo del sindaco. Prima, ha fatto bocciare l’odg del Pd in Consiglio. Poi, lo ha fatto proprio e quindi lo ha deliberato. Vogliamo dirla tutta? Ha rubato la nostra idea. Nonostante tutto, siamo soddisfatti per il risultato raggiunto. Anche se c’è un ulteriore passo da compiere”. Quale? “La data del 31 marzo 2012 da sola non è sufficiente – chiarisce Calabrese – perché esiste una circolare che in modo chiaro sottolinea come le città d’arte e turistiche dall’1 gennaio 2012 devono adeguarsi alla normativa nazionale. Eventuali atti amministrativi prodotti da Regione ed enti locali a vario titolo saranno rispettati sino al 31 dicembre di quest’anno. Dal prossimo anno in poi, l’aspetto della liberalizzazione è prevalente. Ecco perché chiediamo con forza una determina sindacale prima della fine dell’anno che attesti la libertà, per gli esercizi commerciali presenti sul nostro territorio, di poter aprire in qualsiasi momento dell’anno. Comunque, da ora in poi saremo vigili sull’argomento anche perché attendiamo atti ufficiali per ora non prodotti”.
Il Pd di Ragusa, poi, rivolge un ringraziamento ai consiglieri dell’Udc. “In particolare – aggiunge Calabrese – a Salvatore Fidone che ha saputo imporre il proprio pensiero senza farsi condizionare dall’assessore. Fidone, in Consiglio, aveva espresso posizioni favorevoli alla liberalizzazione facendo assumere precisi impegni alla Migliore. Questo per sancire, qualora ce ne fosse di ulteriore bisogno, come il Pd risulti essere propositivo e non fa solo opposizione dura a prescindere. Una frase, quest’ultima, gratuita anche, e soprattutto, quando viene pronunciata da militanti interni al nostro stesso partito”.