“Ritengo che il Pd di Ragusa, partito che a Roma si accinge ad entrare in un governo di responsabilità mentre dalle nostre parti è caratterizzato dalla presenza di una componente artatamente più loquace, dovrebbe ogni tanto perdere l’occasione di sviluppare troppe polemiche sterili a favore di proposte concrete che farebbero bene alla città”. Sonia Migliore, assessore allo Sviluppo economico del Comune di Ragusa, risponde a tono alle accuse del segretario cittadino del Pd, Giuseppe Calabrese, secondo cui la stessa Migliore avrebbe rubato l’idea, proprio ai democratici, della liberalizzazione delle aperture domenicali sul territorio comunale. “Vorrei precisare, a rigore di cronaca – afferma Migliore – che, quando il segretario cittadino del Pd era in vacanza estiva, la sottoscritta, di concerto con il sindaco, lavorava con i propri uffici e con le associazioni di categoria, per mettere a punto una serie di proposte programmatiche per il rilancio del centro storico, con lo scopo di fronteggiare la grave crisi che stiamo attraversando. Proposte per le quali si prevedeva: un processo di liberalizzazione concordato con le categorie; l’abbattimento della Tosap per i ristoratori nel quadrilatero del centro; la programmazione di una rete museale; il potenziamento dei trasporti (centro-periferia); l’istituzione di un tavolo anticrisi con esperto di marketing per rilanciare il centro con riferimento al turismo e al commercio; la creazione di un marchio unico che promuova il sistema città; le agevolazioni in relazione ai parcheggi nel centro storico; l’istituzione di spazi informativi e promozionali del centro storico e dei punti commerciali della città; la programmazione e la messa in atto di un vasto calendario di iniziative ed eventi fieristici che coprono il periodo compreso tra novembre e maggio per rendere più appetibili le offerte nel nostro centro storico; l’organizzazione dei week end dello shopping dei maltesi a Ragusa. Il tutto preceduto da un attento censimento delle attività commerciali (chiuse e aperte) nel centro”.
“Questa enorme attività – prosegue Migliore – che si chiama lavoro, e non chiacchiere, è stata incardinata il 21 luglio scorso, alle 11 (come da verbale), data e orario della prima convocazione del tavolo di concertazione che ha proseguito i lavori il 26 e 28 luglio, il 3 agosto, il 30 settembre, il 7 ottobre e il 4 novembre, sedute tutte regolarmente verbalizzate. Considerato che l’ordine del giorno del Pd è stato presentato il 22 settembre scorso, di quale copiatura parla il segretario-consigliere Calabrese? Inoltre, mentre l’Amministrazione ha il dovere di mantenere un giusto equilibrio fra piccola e grande distribuzione e sostenere tutti i commercianti, da via Cartuccia a via Roma, ai centri commerciali, l’odg del Pd chiedeva solo la valorizzazione della grande distribuzione: e questo non mi sembra né equo, né opportuno, né imparziale. Quindi, consiglierei più accortezza sui particolari, più rispetto del lavoro altrui e meno polemiche inutili. Bisogna riempire i giornali di contenuti e non di chiacchiere. E, soprattutto, bisogna collaborare a costruire e non sempre a distruggere”.