Modica. Chiacchierata di Marcella Burderi con Giulio Anselmi.

Ospite del Centro Studi sulla Contea di Modica sabato 19 novembre Giulio Anselmi direttore dell’Ansa ha incontrato in una chiacchierata i soci e i simpatizzanti dell’associazione culturale. Argomento principale è stato il diffuso senso di incertezza che si registra in tutto il Paese intorno ai temi più scottanti della politica e dell’economia. “Credo che la capacità di governo di Monti sia legata direttamente alla paura che la politica incapace di governare si è presa – ha affermato il noto giornalista – i rappresentanti della politica italiani non sono riusciti a convincere né l’Europa né i singoli cittadini italiani mentre dobbiamo ammettere che Monti, col solo fatto di essere sceso in campo si è guadagnato la fiducia dei mercati europei e di conseguenza ha infuso una certa speranza anche nei semplici cittadini”. Il direttore dell’Ansa ha poi risposto a qualche quesito posto dalla platea: quale è stata la peggiore colpa del governo Berlusconi? “Credo che la colpa dei governi guidati da Berlusconi sia stata il negare l’evidenza. Di questa colpa oggi ne paghiamo tutti le conseguenze economiche. Oggi però dobbiamo registrare un’apertura dei mercati internazionali dovuta al cambiamento ai vertici della giuda italiana”. C’è una qualche speranza che la situazione possa risolversi positivamente per i Paese? “Credo che ci sia qualche motivo per essere ottimisti ed uno dei motivi stia nel fatto che i fondamentali del paese siano buoni. Ma non c’è più tempo: bisogna rimboccarsi le maniche e agire per il bene di tutti”. È diffusa l’opinione che questa urgenza si risolva in aumenti di tasse e nella richiesta di sacrifici che inevitabilmente peserà sempre sulle solite fasce di lavoratori. Condivide questa preoccupazione? “Sono certo che chi stava male sarà costretto a star peggio ma sono certo che si dovrà attingere anche dalle tasche di chi fino ad oggi non ha mai pagato”.