“La posa della prima pietra dell’autoporto è un atto che responsabilizza tutta la città, maggioranza e opposizione, verso il raggiungimento di un traguardo che, nell’arco di due anni, almeno così è stato pianificato, dovrebbe dotare Vittoria di un’infrastruttura dalle grandi potenzialità”. Parola del consigliere comunale di Grande Sud, Andrea La Rosa, che, dopo aver tirato il fiato per i pericoli corsi in seguito all’aggiudicazione dell’appalto (“le complesse procedure burocratiche rischiavano di fermarsi in un colpo solo”), afferma che è necessario vigilare per evitare che possano registrarsi ulteriori intoppi e soprattutto per far sì che i tempi di consegna siano rispettati.
“Finalmente – aggiunge La Rosa – siamo arrivati ad un punto cruciale sul piano della realizzazione infrastrutturale nella nostra città e accolgo con piacere il fatto che ci si è già attivati, alla Provincia, con l’assessorato alla Viabilità, e alla Cna, con i rappresentanti della presidenza territoriale, per verificare in che termini i collegamenti tra la rete viaria locale e l’autoporto potranno essere realizzati e migliorati. Come Grande Sud siamo disponibili da subito, con le nostre rappresentanze regionali e territoriali, a fornire il massimo contributo per la piena riuscita dell’opera e per scongiurare che la stessa possa bloccarsi. Faremo tutto quanto rientra nelle nostre possibilità per assicurare all’autoporto quel sostegno che, ora più che mai, risulta essere indispensabile da parte delle varie componenti politiche, ognuna nel rispetto del proprio ruolo. L’autoporto è una grande scommessa per la città di Vittoria. E tutti insieme dobbiamo cercare di vincerla”.