Ha aggredito e palpeggiato connazionale. Vittoria, polizia arresta tunisino

Ieri sera, alle ore 22.00, è pervenuta una richiesta di intervento in via Como in quanto una donna rumena era stata prima palpeggiata e poi aggredita da un individuo. Giunti sul posto, gli operatori hanno visto un uomo che, con un coltello dalla lama superiore ai 30 centimetri, stava danneggiando la finestra e la porta d’ingresso di un’abitazione dentro la quale si era rifugiata la vittima. Alla vista della pattuglia, l’uomo ha lasciato cadere il coltello e cercava di allontanarsi, ma è stato immediatamente bloccato nonostante il tentativo di opporre resistenza. Il coltello è stato recuperato, mentre l’uomo, identificato per OTHMA Ohobta,  tunisino di 24 anni , sedicente e clandestino sul territorio nazionale, è stato accompagnato in Commissariato. Qui, il tunisino ha continuato ad opporre resistenza fino a quando, in preda ai fumi dell’alcool, si è addormentato. Nel frattempo è stata rintracciata la donna rumena che raccontava che era stata seguita dall’uomo che le era piombato addosso palpeggiandola nelle parti intime; riusciva, tuttavia, a divincolarsi ed a rifugiarsi all’interno di un’abitazione da dove ha chiamato la Polizia. Il cittadino tunisino, evidentemente non pago di ciò che aveva già commesso, si è scagliato col coltello sugli infissi dell’immobile cercando di infrangere la finestra e la porta per entrare all’interno. OTHMA Ohobta è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di violenza sessuale, porto abusivo di arma e resistenza a pubblico ufficiale. Una volta sottoposto ai relativi atti di polizia giudiziaria, il cittadino tunisino, ancora mezzo dormiente, è stato tradotto al carcere di Ragusa dove permarrà a disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Ragusa, Monica MONEGO.

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