Giovanni Migliore denuncia carenza di personale al Pronto Soccorso di Modica

Al pronto soccorso del “Maggiore” nei turni serali e notturni operano un solo medico e due infermieri. L’utente che si reca in quelle ore nella struttura d’emergenza, magari per un sospetto inizio d’infarto si ritrova “parcheggiato” perchè magari in quel momento arriva un’ambulanza per cui il personale medico e paramedico non può controllare l’evolversi delle condizioni di coloro che potrebbero correre seri rischi per la loro vita. La denuncia è del consigliere comunale, Giovanni Migliore, che non ha tutti i torti. La divisione ospedaliera, nei fatti, dovrebbe disporre nelle ore notturne e serali di due medici e tre infermieri. Nonostante gli operatori si facciano in quattro per sopperire alle deficienze di organico, i problemi sono molteplici perchè a Modica arrivano anche i codici gialli e rossi da Scicli(nonostante gli impegni assunti di ripristinare completamente i pronto soccorso di Comiso e Scicli). “Nel mese di giugno di quest’anno – spiega Migliore – Ettore Gilotta, manager dell’Asp 7 di Ragusa, dichiarò che durante la sua gestione, non ci sarebbero stati infermieri in più negli ospedali minori. Bene. Eliminare gli sprechi non può che essere elogiato, ma è normale che al pronto soccorso del Maggiore di Modica il personale sia addirittura sottodimensionato? Siamo tutti contro gli sprechi, ma la salute dei cittadini non può essere barattata con esigenze di bilancio e detestiamo al contempo i privilegi e le contraddizioni. Tagliare risorse alla sanità e riconoscere stipendi milionari a un professionista dello stesso settore, rappresenta una contraddizione che è in conflitto con la tanto osannata razionalizzazione dei costi e costituisce una doppia beffa per il cittadino che non riceve un servizio adeguato, dovendo comunque pagare i privilegi di qualche manager”. Si tenga conto che al Pronto Soccorso il Triage non viene garantito come il tutte le altre strutture ospedaliere 24 ore, perchè la notte non funziona. L’unico medico di turno, ad esempio, non può monitorare un utente sistemato in astanteria per essere curato perchè spesso, contempo impegnato con le urgenze giunta in ambulanza.