Sull’approvazione degli equilibri di bilancio, il capogruppo consiliare del Pd di Modica, Giorgio Zaccaria, sostiene che a distanza di due mesi dall’approvazione del bilancio preventivo le entrate tributarie costituite dall’Ici, dalla Tarsu e dalle addizionali, sono ampiamente accertate rispetto alla previsione.
“Queste voci – spiega – sono le più consistenti, nonché le più importanti, perchè comprendono quasi la totalità delle maggiori entrate che il nostro Comune si era prefisso di conseguire.
È stato rispettato l’impegno che questa amministrazione aveva preso: nessuna spesa senza il rispettivo titolo di accertamento. E infatti: le previsioni di spesa al 31 dicembre sono di gran lunga minori rispetto gli accertamenti.
Ciò, oltretutto, ci permetterà verosimilmente ad avere un risultato della gestione di competenza positivo di circa 3.300.000 euro che, a sua volta, ci farà ridurre ulteriormente il disavanzo di amministrazione da 9.870.700 a 6.500.000. Un risultato straordinario se solo pensiamo che nel 2009 era a quasi 19.000.000 di euro.
Tuttavia, sappiamo bene che le difficoltà maggiori che il Comune attraversa derivano da problemi di cassa e, quindi di liquidità. Questo, in parte è dovuto ai mancati introiti che derivano dal settore urbanistico, dai canoni pubblicitari e dalla mancata vendita dei beni patrimoniali; ma, soprattutto, è causato dai minori trasferimenti statali e regionali.
Tutti fattori che dipendono molto dalla grave crisi economica e finanziaria che tutto il mondo, e in particolar modo il nostro Paese, sta attraversando.
Essere consapevoli di tutto ciò ci rende ancora più consci dello sforzo enorme che questa città sta facendo, soprattutto alla luce dell’enorme ammontare dei debiti fuori bilancio: circa 12.500.00, già accertati, di cui 8.200.000 per altro già pagati.
Giusto, inoltre, sottolineare che tutto ciò è stato fatto, e si sta facendo, senza licenziare nessun lavoratore e garantendo il posto di lavoro a tutti i dipendenti dell’indotto.
Lavoratori che è giusto ringraziare, per la pazienza che stanno mostrando nel continuare a svolgere il proprio lavoro anche quando avanzano arretrati stipendiali.
In particolare, la solidarietà del gruppo consiliare del PD va ai lavoratori della nettezza urbana, che svolgono un lavoro duro e preziosissimo: perché è esemplare come, tra le varie vicissitudini che stanno attraversando, compresa quella della mancata retribuzione, continuano comunque a tenere pulita la città.
Stessa vicinanza va anche ai lavoratori della SPM e a quelli delle cooperative, che anche con dieci mesi di arretrati, continuano ad assistere i malati e gli anziani.
In ugual misura, la nostra comprensiva gratitudine infine va anche ai fornitori e ai cittadini modicani, per la maturità e la pazienza che hanno dimostrato e stanno dimostrando, consapevoli della gravità economica che l’Ente sta attraversando, e che, pur tra le mille difficoltà economiche, pagano regolarmente i tributi, facendo anche interminabili file davanti agli sportelli.
Tutti segnali importanti che ci fanno capire che con la caparbietà, la serietà, la trasparenza e l’onestà di questa classe politica, la città di Modica sa far ricorso alle sue più sane risorse, per uscire dal baratro in cui è stata cacciata”.
Ecco perché ci diciamo sicuri che la strada intrapresa sia quella giusta e che in un futuro non lontano Modica tornerà a prosperare nella normale grandezza che le compete, ripagata dai tanti sacrifici che umilmente sta sostenendo.