Comiso. Droga nel suo vivaio. Respinge le accuse Antonio Maugeri

Ha respinto tutte le accuse l’uomo di 61 anni, Antonio Maugeri, originario di Catania ma da tempo residente a Comiso, arrestato domenica dalla polizia che ha scoperto 70 chilogrammi di marijuana all’interno del suo vivaio in contrada Comuni, sulla strada che da Comiso conduce a Santa Croce Camerina. Maugeri, comparso in carcere martedì mattina davanti al gip del Tribunale di Ragusa, Giovanni Giampiccolo, ha detto di essere estraneo ai fatti e di non sapere che all’interno del suo vivaio, vasto circa 200 mila metri quadrati, ci fosse nascosta droga. A difenderlo è stato l’avvocato Giorgio Assenza che, al termine dell’interrogatorio, ha chiesto la scarcerazione dell’indagato. Il gip si è riservato di decidere sulla richiesta di convalida dell’arresto e sulla misura cautelare. Scioglierà la riserva oggi entro le 96 ore dall’arresto. L’indagine che ha portato in cella Maugeri è stata condotta dalla Squadra Mobile di Ragusa e dal commissariato di Comiso, nell’ambito dei servizi anti droga predisposti dal questore Filippo Barboso. La marijuana sequestrata era nascosta in una “stanza segreta” del vivaio, gestito da Maugeri. Si trovava a ridosso dei filari, completamente coperto di torba e, per di più, sotto un grosso albero secolare. Un posto quasi inaccesibile. A mettere la Polizia sulla pista è stato l’arresto, nel giugno scorso, di Giuseppe Saccone e Corrado Bellassai ai quali vennero sequestrati 6 chilogrammi di cannabis custoditi in un frigorifero sempre dentro il vivaio.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa