Sistema di videosorveglianza, vertice questa mattina in Prefettura, presieduto dal prefetto di Ragusa Giovanna Cagliostro, presente il sindaco Giuseppe Alfano e i funzioanri del ministero degli Interni del Progetto Nazionale Pon Sicurezza per lo Sviluppo 2007-2013. Tale progetto è stato finanziato con fondi dell’Unione Europea per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza che vede interessata anche Comiso oltre ad altre città iblee.
Nel corso della riunione è stato comunicato che l’impianto di videosorveglianza nel territorio comisano è stato già realizzato ed è in fase di collaudo. Entrerà in funzione a breve, non appena sarà definito l’accordo con l’Enel per l’allaccio alla rete elettrica delle telecamere. Il prefetto Cagliostro si è impegnata, pertanto, a convocare i rappresentanti dell’azienda elettrica per definire i dettagli dell’accordo e permettere l’entrata in funzione dell’impianto.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Alfano per l’esito dell’incontro odierno.
“Si tratta di un progetto approntato dal Comune al quale, personalmente, ho tenuto parecchio e che risponde in modo adeguato alla richiesta di sicurezza più volte manifestata da cittadini e varie associazioni di categoria, soprattutto commercianti – dichiara il sindaco Alfano -. Non a caso è stato uno dei temi qualificanti del programma elettorale mio e di tutta la coalizione di Centrodestra. L’attivazione dell’impianto risponde a un arichiesta di maggiore sicurezza, attiva e passiva, per il territorio e i cittadini. In ogni caso, presenteremo una nuova istanza per ottenere il finanziamento per implementare e completare su tutto il territorio comunale il sistema di videosorveglianza”.