I tecnici della Solco al Tribunale di Modica per completare il progetto “Linea Amica”

Nonostante sembri imminente la chiusura del Tribunale di Modica, nel Palazzo di Giustizia si continua a lavorare per il rapporto di collaborazione del Tribunale di Modica con “Linea Amica”, il più grande network europeo di relazioni con il pubblico. Ieri è stata al “palazzaccio” la dottoressa Rita Bilelli, consulente dela società Solco che ha avuto l’appalto finanziato dalla Regione Sicilia. “Linea Amica” si pone l’obiettivo di una Pubblica Amministrazione gentile, trasparente e valutabile e raccoglie finora 1.094 URP(Uffici Relazioni col Pubblico) o centri di risposta al cliente. Nella sezione “Network di Linea Amica” del portale sono consultabili i recapiti delle amministrazioni che collaborano con il network. “E’ stata realizzata la parte informatica – ha detto Rita Bilelli – ora è necessaria la parte tecnica. Faremo una mappatura poi organizzeremo tutti gli uffici, quindi sarà istituito il Caf(Rapporto di autovalutazione) e la carta servizi per il sito. Un sito che, devo dire, è ottimo. Il dottore Filippo Pasqualetto e i suoi collaboratori hanno lavorato bene. In questo modo il Tribunale è “costretto” a dare risposte all’utenza perchè si è impegnato a diventare un tribunale di qualità. Successivamente realizzeremo il Villaggio sociale”. Lo scorso mese di febbraio il presidente del Tribunale, Giuseppe Tamburini, aveva incontrato, insieme al direttore della struttura giudiziaria, Filippo Pasqualetto, il Dirigente dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, Concetta Cimino, per discutere del cosiddetto “bando 27″ della Regione Siciliana- Rafforzamento e delle capacità di azione delle Autorità per l’amministrazione della Giustizia della Regione Siciliana.