Militari del Nucleo Mobile della Compagnia Guardia di Finanza di Ragusa, a conclusione dell’attività investigativa in atto da giorni tesa al monitoraggio dell’area della locale stazione ferroviaria che da tempo è oggetto di frequentazione da parte di cittadini extracomunitari dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti e sprovvisti di permesso di soggiorno, hanno effettuato una serie di controlli nei pressi del polo ferroviario di Ragusa.
L’attività consentiva di rinvenire, abilmente occultata fra le piante ed i rami di un albero di palma, circa 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish già confezionata in stecchette, pronta per essere smerciata.
Il responsabile, un tunisino, domiciliato a Ragusa, nullafacente, è stato denunciato a piede libero per violazione all’art. 73 del d.p.r. 309/90;
Nel corso del controllo, sono stati identificati altresì una decina di extracomunitari tutti di origine tunisina, senza fissa dimora, due dei quali (tali G. M. e S. H.), a seguito di successivi accertamenti con le banche dati in uso alle forze di polizia e riscontri AFIS (Automated Fingerprint Identification System ovvero Sistema Automatizzato di Identificazione delle Impronte), risultavano già destinatari di diversi provvedimenti di espulsione dallo stato italiano emessi dalla questura di Ragusa.
Pertanto, gli stessi sono stati accompagnati in Questura per le incombenze di rito previste dal d.lgs. 286/98 ove gli è stato notificato altro provvedimento di espulsione dal territorio nazionale a firma del Questore.