Modica, licenziamenti cooperative sociali. I consiglieri comunali rispondono all’appello lanciato dai lavoratori licenziati.

Il grido d’allarme lanciato dalle lavoratrici licenziate, tramite la Confsal, (sindacato che oggi le rappresenta) ha ottenuto il riscontro immediato del consigliere comunale Nino Gerratana, che, ieri stesso, ha richiesto, insieme ai suoi colleghi Giorgio Aprile, Salvatore Stracquadanio, Paolo Nigro, Michele Colombo e Giovanni Migliore, al Presidente del Consiglio Comunale di discutere, della grave problematica imperversata sulle decine di famiglie modicane, durante il prossimo Civico Consesso cittadino.Ricordiamo che 90 dipendenti della cooperativa Il Gruppo sono stati licenziati tra dicembre dell’anno scorso e giugno 2011, senza che venisse fornita nessuna garanzia a tutela del loro posto di lavoro. Inoltre pare che, sia la cooperativa cessante del servizio di assistenza disabili scuole, che la ditta subentrante, non abbiano richiesto nessun confronto con le organizzazioni sindacali di categoria. L’Amministrazione Comunale ha trascurato il problema evitando “accuratamente” di affrontarlo.Quindi il segretario provinciale Giorgio Iabichella, a seguito di segnalazioni ricevute, nelle settimane scorse, da parte di lavoratori, ha inteso aprire una vertenza coinvolgendo S.E. il Prefetto e chiedendo l’aiuto dei consiglieri comunali, nell’intento di denunciare il grave atteggiamento discriminatorio, attuato da diversi soggetti, nei confronti delle operatrici sociali modicane. Ecco l’intervento sollecito di Nino Gerratana e dei suoi colleghi “oppositori” che, ieri stesso, hanno espresso richiesta scritta al Presidente Carmelo Scarso.“Riteniamo doveroso – afferma Nino Gerratana – dover rendere partecipe tutta la città ad una problematica di cosi’ vaste dimensioni che ha colpito, e colpirà, centinaia di famiglie modicane, sia lavoratrici delle cooperative sociali che soggetti assistiti. Ringrazio i colleghi consiglieri comunali e quanti sosterranno, insieme a noi, le lavoratrici “bistrattate”.”

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