Presunte tangenti a Pozzallo. Il Tribunale nomina perito per trascrivere intercettazioni telefoniche

Il Collegio Penale del Tribunale di Modica(Maggiore, Manenti, Chievegatti)ha nominato ieri il consulente tecnico d’ufficio Michela Monreale di Siracusa che dovrà procedere alle trascrizioni di due intercettazioni telefoniche riguardantiiii interlocuzioni tenute da Giovanni Minardo, 65 anni, l’ex funzionario del Comune di Pozzallo, arrestato lo scorso 10 luglio dalla Guardia di Finanza, quando era ancora capo di gabinetto del sindaco(adesso è in pensione), perchè avrebbe intascato delle “mazzette” da un albergatore pozzallese. Ieri l’uomo, difeso dall’avvocato Enzo Galazzo, è comparso davanti al Collegio Penale del Tribunale di Modica. Il Ctu ha giurato davanti ai magistrati e ha chiesto 60 giorni di tempo. Le operazioni peritali inizieranno mercoledì prossimo presso il Tribunale di Siracusa mentre le risultanze si conosceranno nell’udienza già fissata per il 29 febbraio. Nella seduta precedente il difensore, l’avvocato Enzo Galazzo, aveva ottenuto l’esclusione di alcuni elementi contenuti nel verbale di arresto e in quello di convalida riguardanti dichiarazioni rese dall’imputato e dalla parte offesa. Quest’ultimo si è costituito parte civile attraverso l’avvocato Bartolo Iacono. La consulenza tecnica era stata chiesta dal pubblico ministero, Alessia La Placa. Minardo era stato scarcerato dal Gip il 20 agosto. Secondo l’accusa, un albergatore che sarà sentito nella prossima udienza, avrebbe “pagato” affinché l’incarico di ospitare extracomunitari gli fosse nuovamente affidato. Tale affidamento sarebbe stato “vincolato” al pagamento di una tangente al funzionario comunale che avrebbe “spinto” verso un unico senso le pratiche. Secondo gli inquirenti, la somma sequestrata lo stesso giorno dell’arresto(era domenica)riguardava la seconda trance a saldo, pare millecinquecento euro, della tangente.