Scicli. Il veterinario: “Alla cagnolina la zampa è stata amputata volontariamente da ignoti”

Il veterinario ha confermato che la zampa amputata alla cagnolina di Scicli è stata tagliata volutamente e probabilmente si dovrà provvedere ad amputare l’arto ancora più in alto. “Vogliamo formulare un appello e un augurio – dice Giuseppe Implatini, Presidente pro-tempore dell’Associazione Nova Lex – perchè questa cagnolina sfortunata possa essere adottata trovando cura, pace e affetto nell’ambito di una famiglia buona, amante degli animali. Vogliamo sottolineare che l’amputazione di un arto rientra tra i reati gravi a tutela degli animali, tanto è vero che lo stesso è procedibile d’ufficio ed è punito con la reclusione da 3 mesi a 1 anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro a norma dell’art. 544-ter del Codice Penale”. Nella prima denuncia l’associazione aveva denunciato che si trattava di un cane al quale era stata recisa la zampa posteriore sinistra, invece si tratta di una cagnolina di otto mesi circa.
I giovani che l’hanno soccorsa hanno raccontato alcuni particolari sulla dolcezza di questa cagnolina che meritano di essere messi in luce.
Per due ore circa, fino all’arrivo dei Vigili Urbani, sono stati accanto alla stessa accarezzandola e l’animale in segno di riconoscenza gli leccava le mani e appena si allontanavano un po’ guaiva come se piangesse. Attualmente si trova ricoverata presso il canile di Ragusa della“Dog professional”.
Gli stessi giovani soccorritori, ieri si sono recati a visitarla e la cagnolina li ha immediatamente riconosciuti manifestando una gioia unica.