E’ arrivato l’atteso derby tra Ragusa e Modica, valido per la 14° giornata del Campionato di Eccellenza girone B. Si gioca all’Aldo Campo del capoluogo ibleo a distanza di ben 23 anni dall’ultimo incontro, esattamente il 19 marzo del 1989, allora finì 2 – 0 per i ragusani. Sarà un march senza dubbio dalle mille emozioni per due fattori diversi: il Ragusa ha già annunciato a chiare lettere di voler fare sul serio, anche dopo la batosta della scorsa settimana quando si è fatto raggiungere dall’Orlandina, un pareggio che è costato la momentanea perdita del primo posto in classifica, dunque con tanta voglia di voler scavalcare il Città di Messina, dall’altra un Modica assetato di punti dopo il pareggio della scorsa settimana contro il Due Torri. Rossoblu si giocherà la gara a viso aperto alla sola ricerca del massimo risultato, come annunciato in questi giorni da mister Sardelli che avrà a disposizione l’intera rosa. Prima del fischio d’inizio i due sindaci, Nello Dipasquale e Antonello Buscema riceveranno delle targhe per sugellare l’amicizia sportiva tra le due società, mentre stamattina si è tenuto un incontro tra vecchie glorie ragusane e modicane, presenti tra gli spalti.
Il Ragusa prova subito ad entrare in area con Arena, la difesa cerca di uscire subito dalla propria retroguardia. Sella cerca di presentarsi in area, ma la retroguardia ragusana impedisce all’attaccante modicano di creare pericolo. Primo angolo della partita al 2° di gioco con il Ragusa che si porta in avanti con Sisalli, Porzio allontana. Modica cerca di avanzare da subito il proprio baricentro, sta tenendo bene il campo in questi minuti iniziali, ma i padroni di casa sono molto ordinati e pronti alle ripartenze. Calcio di punizione interessante per il Modica battuto da Raciti, ma il Ragusa riparte e crea un pericoloso capovolgimento di fronte con Sisalli che sbaglia un gol a tu per tu con Polessi al 6°, contropiede di Arena che passa all’attaccante ragusanoi, uscita a valanga del guardiapali rossoblu, brividi per gli uomini di mister Sardelli, ma è un Ragusa che adesso sta premendo in avanti, è più presente nella metacampo rossoblu, il Modica allenta la pressione in questi frangenti. Ancora pericoli per il Modica, ci prova Bonaffini, la parata miracolosa di Polessi, che salva ancora la porta del Modica e subito sulla ribattuta di Saraniti i ragusani scheggiano la parte alta della traversa ancora su deviazione di Polessi che si è reso già protagonista di diversi salvataggi, è un Modica che sta soffrendo e che non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Filicetti prova il cross, l’uscita di Pandolfo che allontana con i pugni, Carlo Sella in ribattuta al 18′ colpisce clamorosamente il palo con un tiro da fuori area a portiere battuto, palla che incoccia sul legno destro , il Modica risponde e fa tremare la difesa del Ragusa con questo tiro straordinario, rossoblu che adesso ringhiano là in avanti, rischiando di passare in vantaggio. Polessi salva ancora la propria squadra con Bonaffini, problemi in difesa, ad ogni attacco del Ragusa sono problemi per i modicani, Sardelli deve ricorrere ai ripari nella retroguardia. Calcio di punizione interessante per il Modica in posizione defilata, parte Filicetti ma un tiro telefonato in porta. Ragusa all’assalto della porta di Polessi, prende anche una traversa al 21′ con Sisalli, molto emozionante comunque fino a questo momento la gara con occasioni da una parte e dall’altra, ma più di marca ragusana, difesa modicana che lascia spazi enormi a tutto l’attacco di casa, tra questi Milazzo e Sisalli che hanno ampie praterie a disposizione. Destro potente di Bonaffini, Polessi devia in angolo, minuto 27′, ancora i pugni del portiere modicano a mandare in calcio d’angolo un’altra ghiotta occasione del Ragusa, in questi istanti in costante forcing. Sisalli su corner, la rovesciata di Saraniti tra le braccia di Polessi al 32′. Filicetti crossa su secondo palo, Strano era solo su secondo palo, di testa direttamente fuori, occasionissima sprecata per il Modica al 33′. Pandolfo perde il pallone per il pressing di Strano, mezza papera del portiere ragusano che rimedia come può e difende il risultato. Pellegrino pericoloso in area, il pallone per Saraniti attaccato da Costanzo imperioso, sicuramente uno dei migliori acquisti per il Modica, ma è un primo tempo con molte insufficenze per i rossoblu, Polessi ne è stato il protagonista in diverse circostanze, provvidenziale e miracoloso nel salvare il risultato. Si avvia verso la fine del primo tempo tra Ragusa e Modica, un finale in cui il gioco si è reso molto allentato e spezzettato per certi versi, ma c è stata una prima mezzora davvero infuocata tra le due formazioni, ma si rimane fermi sullo 0 – 0.
Si torna in campo per il secondo tempo del derby tra Ragusa e Modica, al 1° minuto cross di Saraniti, testa di Fontana, le braccia miracolose di Polessi, questo il primo pericolo corso dal Modica alla ripresa, ancora Arena in area, tiro ribattuto dalla schiena di Porzio, dunque Ragusa subito in pressing in questo avvio di ripresa. Cambio per il Modica, entra Messina, esce Strano, prestazione molto deludente per quest’ultimo, sostituzione al 4° della ripresa. Paratona di Polessi al 6° sul tiro di Bonaffini, con la punta delle dita è andato a prendere questo pallone destinato in porta, Saraniti prende un palo clamoroso su corner, Ragusa che ha ripreso fortissimo questa ripresa, ma per Polessi un 10 e lode, Modica spento. Ancora uno straordinario Polessi con i piedi para un tiro insidioso di Arena, Ragusa in un forcing continuo e costante, sofferenza per il Modica. Saraniti si presenta nuovamente a tu per tu con Polessi al 12°, calcia alto e spreca un’altra insidiosa occasione graziando i rossoblu, Modica che prova ad uscire dalla propria area di rigore ma non riesce ad imprimere pericoli. Oltre il danno la beffa, addirittura espulso Filicetti, si prende un rosso ingenuo per proteste, poteva evitare questa espulsione dato che era stato ammonito qualche secondo prima per un calcio di punizione non concesso dopo aver subìto fallo, prosegue nelle proteste veementi e l’arbitro al 18° lo manda negli spogliatoi, stessa sorte gli era toccata quando giocava col Vittoria sempre nell’Aldo Campo, dunque una grave espulsione che constringe i rossoblu a giocare la mezzora rimanente in inferiorità numerica e a non schierarlo per le prossime due gare per l’inevitabile squalifica, ci si aspetta l’assedio ragusano. Intanto seconda sostituzione per i rossoblu, entra Teriaca al posto di Sella. Primo cambio invece per il Ragusa, Rigoli fa uscire Milazzo ed entra al suo posto Parente. Si scalda la gara quando Vaccaro resta a terra per crampi e Bonaffini pur avendolo visto continua a giocare senza fermarsi, provano a farlo rialzare ma Vaccaro è bloccato, non ce la fa a riprendere il gioco e viene sostituito da Enzo Carpentieri. Pellegrino ancora indisioso, super prodigioso l’intervento, l’ennesimo, di Polessi con i pugni che devia in angolo al 30°. Sempre Pellegrino su calcio di punizione, cross in area, pericolo e ancora Polessi oggi si sta davvero superando dopo aver parato un altro tiro di Sisalli. Polessi è sempre lui, su tiro di Arena, ancora in calcio d’angolo, mai visto un Polessi così decisivo, davvero un fuori classe, il migliore in campo, ragusani all’assedio ma c è spazio per un contropiede per il Modica, Carpentieri si invola in avanti resistendo al contrasto con Gona, il cross su secondo palo ma Parente chiude tutti gli spazi, e intanto la gara è arrivata al 36°, un pareggio fino a questo momento che per il Modica significherebbe una vittoria. Parente mette paura, ancora Polessi blocca, ci riprova Saraniti ma oggi dalla porta difesa da Polessi non si passa. Ancora lui, sempre lui, sempre Polessi, incredible quello che sta compiendo oggi, Bonaffini al 38′ incredulo anche lui, Polessi osannato. Mancano 5 minuti di gioco, e saranno minuti interminabili per i rossoblu che stanno patendo gli attacchi locali ma resistono grazie al prodigiosissimo Polessi. Crampi anche per Privitera al 43′, che resta a terra dolorante, anche se rientra poco dopo, Modica che vede vicino il traguardo del pareggio e sarebbe un risultato ottimo, perchè bloccare un Ragusa maestoso e in 10 uomini sarebbe un’impresa da raccontare negli anni. Espulso il direttore sportivo Cesare Sorbo . Intanto sono 4 i minuti interminabili di recupero, e Polessi sta compiendo continui miracoli su miracoli, la migliore partita della sua carriera, ancora miracoloso su tiro di Bonaffini, un Modica che deve la vita a Polessi. Finale da brividi, Ragusa che si sposta tutto in avanti, tenta il tutto per tutto nel cuore del recupero, ma i rossoblu resistono. Parente mette paura sul finale, Polessi devia ancora in calcio d’angolo. Finisce la gara, 0 – 0 tra Ragusa e Modica ma il numero 1 è Polessi, osannato e festaggiato sotto la curva, i tifosi festeggiano il proprio portiere che ha compito una vera e propria impresa, se il Modica non ha perso lo si deve solo a Polessi, scene commoventi a fine gara. Dunque Modica blocca il Ragusa sullo 0 – 0, una pagina indelebile scritta oggi dal portiere modicano.
Aquila Caltagirone – Città di Messina 0-3
Atletico Catania – Orlandina 1-2
Città di Vittoria – Comiso 1-0
Due Torri – Acicatena 4-1
Leonzio – Misterbianco 0-4
Ragusa – Modica 0-0
Taormina – Enna 4-0
Trecastagni – Real Avola 0-0 GIOCATA SABATO