Consorzio ASI. Disfunzioni a Pozzallo

In completo abbandono la zona industriale ASI retrostante il porto di Pozzallo. Cespugli ed erbacce tappezzano le strade interne e le aree limitrofe, mentre alcuni impianti, vedi cabine Enel, sono in pessime condizioni.
I danni di carattere ambientale e igienico sanitario provocati inoltre dal cattivo funzionamento del depuratore di contrada Maganuco sono sotto gli occhi di tutti.
Preoccupato del perdurare di una situazione non più tollerabile, il sindaco di Pozzallo, Giuseppe Sulsenti chiede ai vertici del Consorzio e al competente Assessorato regionale di intervenire nell’interesse di centinaia di aziende che operano nell’agglomerato industriale Pozzallo-Modica e dei residenti nella zona.
“Nelle more della sostituzione del presidente dimissionario – dice Sulsenti – invito i dirigenti in carica ad attivarsi per trovare urgenti soluzioni adeguate ai problemi sollevati. Raccomando loro in particolare di riesaminare la questione contabile che riguarda l’esatta ripartizione delle quote da pagare per l’impianto di depurazione utilizzato dal Comune di Pozzallo, dal Comune di Modica e dall’Asi, per le centinaia di aziende che operano nella zona industriale, alla luce delle modificazioni intervenute nel corso degli anni. Fino a quando non sarà fatta chiarezza, il Comune di Pozzallo si opporrà a qualsiasi richiesta di crediti presunti non certificati”.

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