FP CGIL: Operatori depuratore di Marina di Ragusa. Da giugno senza stipendi Vertenza anche a Cava dei modicani Chiesto un incontro con il Prefetto

La F.P. CGIL ha proclamato una giornata di sciopero per lunedì 9 gennaio dei lavoratori della COGESI, società che ha in gestione il depuratore di Marina di Ragusa perché da molti mesi non percepiscono gli stipendi. Attesa la drammaticità della situazione e l’urgenza del caso, è stato chiesto al Prefetto di Ragusa, la convocazione di tutte le parti.
“La situazione, peraltro, può diventare anche rischiosa, commenta Giovanni Lattuca, segretario provinciale della FP CGIL di Ragusa, in quanto c’è il pericolo che, tra un paio di giorni, i lavoratori non potranno più andare a lavorare con la propria automobile, perché non hanno più un centesimo di euro e nessuno gli fa credito. Il tutto potrebbe comportare un eventuale mancato controllo dell’impianto, che potrebbe causare un disservizio al buon funzionamento del depuratore, quale il versamento di liquame in mare.”
La COGESI, è rimasta sinora indifferente alle richieste dei lavoratori, che devono ancora percepire le spettanze maturate dei mesi di : giugno – 14° mensilità – luglio – agosto – settembre – ottobre – e tra un paio di giorni maturerà quello di novembre e la 13° mensilità.
Cambiando versante si è saputo che il mandato di pagamento effettuato dal Comune di Ragusa, nei confronti della Impresa Costanzo costruzioni è stato pignorato.
“La causa di tutto questo, continua Lattuca, è stata l’attuazione di un decreto ingiuntivo emesso nei confronti dell’ATO-Ragusa-Ambiente, da parte di una Ditta della provincia, che vanta un credito nei confronti del comune di Modica, pari a € 2.700,000,00, circa.
I soldi del mandato effettuato,almeno una buona parte, dal Comune di Ragusa, servivano per pagare gli stipendi del mese di novembre e la 13° mensilità, agli otre 11 dipendenti che lavorano presso la discarica sub-comprensoriale di Ragusa, Cava dei Modicani. “
La gravità della problematica sollevata, che potrebbe sfociare in forti tensioni tra i lavoratori e che causerebbe soprattutto forti rallentamenti nel servizio di Igiene Urbana in tutti i comuni del sub-comprensorio, la FP CGIL ha chiesto un incontro urgente con il prefetto di Ragusa.
Da venerdì 16 dicembre 2011 e fino a quando a tutti i dipendenti non gli sarà corrisposto tutto il pregresso maturato, nei locali della discarica di Ragusa, tutti i giorni, a fine turno di lavoro, verranno effettuate n. 2 ore d’assemblea , dalle ore 10:00 alle ore 12:00, con all’O.d.G : 1) Mancato pagamento degli stipendi.

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