Tribunale di Modica, soppressione da evitare. L’Ordine Forense: qualche spiraglio

Sulla più che possibile soppressione del Tribunale di Modica si fa quadrato da ogni parte per evitare il provvedimento che potrebbe concretizzarsi entro il prossimo mese di febbraio.ll movimento politico di Pozzallo “Città Comune” esprime preoccupazione e si associa a quanti in questi giorni si stanno mobilitando affinché questo non accada. “E’ importante in un comprensorio come il nostro – dice l’organismo politico – con delle peculiarità particolari, con grandi fermenti economici e sociali, con la presenza di grandi infrastrutture che fanno diventare il nostro territorio una terrazza sul mediterraneo ma anche con i tanti problemi legati all’immigrazione e ai fenomeni ad essa collegati, dall’accoglienza alla prevenzione e repressione dei reati che coinvolgono questi soggetti, è di fondamentale importanza mantenere un presidio di giustizia a tutela dei cittadini e della legalità”. “Città Comune” di Pozzallo condanna il metodo ragionieristico con cui con un colpo di matita si cancellano grandi tradizioni, presenza sul territorio a tutela della nostra gente che in un momento anche di grande crisi economica ha bisogno di sempre maggiore sicurezza. “Diciamo che – spiega il presidente dell’Ordine Forense di Modica, Giuseppe Nigro – ci sono delle peculiarità che potrebbero aprirci qualche spiraglio: il principio del risparmio attraverso la soppressione del Tribunale, ad esempio, non c’è, anzi se vogliamo essere più precisi ci sarà un aggravio di costi. Abbiamo un bacino di 110 mila abitanti che sono abbastanza sufficienti; l’edificio, ovvero il Palazzo di Giustizia, inaugurato nel 2004 e costato trenta miliardi di vecchie lire, che non potrebbe essere convertito per altro uso; l’efficienza è sicuramente superiore ad altri grandi e medi tribunali”. Il Tribunale di Modica costa circa 700 mila euro l’anno, somme che anticipano gli enti locali mentre il ministero rimborsa il 60 per cento. “Riteniamo – conclude Nigro – allargare la Circoscrizione avvantaggerebbe anche Siracusa”.