Revocato lo stato di agitazione dei lavoratori della discarica Cava dei Modica a Ragusa

La Cgil annuncia la revoca dello stato di agitazione dei dipendenti che lavorano presso la discarica sub-comprensoriale di Ragusa, Cava dei Modicani, proclamato lo scorso Dicembre.
“La vicenda del mandato di pagamento del Comune di Ragusa per gli stipendi dei lavoratori della discarica pignorato a causa di un decreto ingiuntivo emesso nei confronti dell’ATO-Ragusa-Ambiente – spiega Pasquale Carpino, rappresentante sindacale aziendale Cgil – si è conclusa positivamente per merito del comportamento responsabile assunto dal Sindaco di Ragusa Nello Di Pasquale e dal geom. Costanzo titolare della ditta gestore della discarica di Ragusa.
Vista la gravità della problematica sollevata, lo stato di agitazione avrebbe certamente causato forti rallentamenti nel servizio di Igiene Urbana in tutti i Comuni del sub-comprensorio.
Ma in quest’occasione la Ditta gestore, pur avanzando anch’essa da molti mesi ingenti somme dall’ATO Ragusa-Ambiente, accettando responsabilmente l’invito del Sindaco di Ragusa, ha nuovamente anticipato le somme necessarie per pagare i propri dipendenti soddisfacendo le giuste spettanze dei lavoratori”.

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