Imposta comunale sulla pubblicità, ieri sera a Vittoria assemblea partecipata delle imprese la Cna

Assemblea con le imprese molto partecipata quella che si è tenuta ieri sera presso i locali della Cna di Vittoria. Tema dell’incontro l’Imposta comunale sulla pubblicità e i relativi avvisi di accertamento che il concessionario del Comune, l’Inpa, ha notificato e continua a notificare in questi giorni. Ai titolari di imprese artigianali e commerciali è stato comunicato quanto la Cna ha fatto per “ammorbidire” l’ennesima imposta che grava su un economia attualmente in forte difficoltà. Dal dibattito è soprattutto emerso che, al di là della disponibilità degli uffici comunali preposti e dell’assessore al ramo, l’Amministrazione, su questa vicenda, è stata complessivamente poco attiva. “Anzi, leggendo le dichiarazioni rilasciate alla stampa dagli amministratori – dicono il presidente di Cna Vittoria, Giuseppe Santocono, e il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio – ci è parso di capire che le imprese locali, su questa specifica imposta, sono state tacciate di evasione o trasgressione cronica. Dal dibattito è anche emerso il modo poco corretto del concessionario di fare i rilievi relativi alle insegne. Facciamo notare agli amministratori che le imprese che operano nella legalità stanno vivendo un momento non molto felice. Ricevono settimanalmente avvisi e cartelle da diversi enti impositori mentre chi opera nell’illegalità non è mai rintracciabile, non è mai perseguibile. Pensiamo che la misura sia oramai colma. Quando l’Amministrazione comunale, oltre a chiedere giustamente il pagamento delle imposte, si attiverà per individuare e sanzionare le attività che operano abusivamente nei vari settori? Queste somme, inoltre, serviranno per combattere l’abusivismo o per soddisfare le solite esigenze?”.

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