L’assemblea straordinaria dei costruttori approva all’unanimità il Codice etico Il presidente di Ance Ragusa: “Segnale straordinario in un momento di crisi”

Grande partecipazione delle imprese edili di Ance Ragusa all’assemblea straordinaria convocata dal presidente Giuseppe Grassia lo scorso 17 dicembre. “Sono estremamente soddisfatto – dichiara – per come si sono svolti i lavori: i soci hanno aderito in massa all’appello, poco più del 70%, ed hanno approvato, con una maggioranza bulgara (94%), le proposte di modifiche statutarie presentate dal Consiglio direttivo, mentre la totalità degli intervenuti, senza alcuna eccezione (100% dei voti), ha adottato il Codice etico. La sensibilità mostrata dai costruttori di Ragusa su argomenti che incidono nella governance associativa a salvaguardia della sana concorrenza e del libero mercato mi ha fatto riflettere. Pensare che, in un momento di effettiva sofferenza, in un periodo nero e cupo, in una stagione priva di occasioni ed opportunità di lavoro, i costruttori iblei si siano recati presso la loro casa associativa per discutere di legalità e trasparenza, è un segnale forte che va colto”. L’assemblea, infine, considerando la sofferenza causata dai morsi della crisi, di una crisi terribile, pesantissima, che si riverbera nel lavoro, negli ordini e nelle commesse, ha deliberato all’unanimità di non programmare per questo fine anno alcuna manifestazione conviviale. “Ho apprezzato particolarmente la manifestazione di condivisione da parte dell’assemblea di soprassedere – aggiunge Grassia – dopo 16 anni consecutivi, alla tradizionale festa associativa e ciò, anche, per rimarcare con gesti visibili e tangibili, la necessità di vivere questi momenti di difficoltà con concreta sobrietà e parsimonia”.