Retata nel nisseno, nove arresti. In cella anche giovane originario di Modica

Nove persone sono state arrestate nel corso della notte, in un blitz coordinato dalla Procura della Repubblica del tribunale di Caltagirone ed eseguito dalla Polizia calatina e da quella di Niscemi. Gli indagati devono rispondere di detenzione e spaccio di droga in concorso ed estorsione. L’operazione, denominata “Giostra”, è il frutto dell’attività investigativa svolta dalla prima metà del 2010. In manette sono finiti Carmelo Russo, 29 anni; Salvatore Valenti, 28; Gaspare Nanfaro, 40; Angelo Cona, 36 anni; Adriano Di Noto, 27; Manuela Monteverde, 23; Sean Corrado Spezzi, 20 anni, originario di Modica ma da tempo residente a Caltagirone, ed Ernesto Salvatore Catanzaro, 23 anni. Monteverde, Spezzi e Catanzaro sono stati posti agli arresti domiciliari. Risulta attualmente irreperibile Emanuele Gagliano di 27 anni, da tempo stabilitosi in Germania. L’indagine ha permesso di ricostruire anche le fasi estorsive che si sono consumate nel centro niscemese. Chi intendeva installare delle giostre in occasione della tradizionale sagra del carciofo, prevista ogni anno ad aprile, doveva sborsare tra i 1000 e i 2000 euro, elargendo anche biglietti omaggio per l’accesso alle varie attrazioni. In cambio venivano garantiti l’assegnazione del posto ed una generica protezione degli impianti da eventuali danneggiamenti . Identico copione anche per i noleggiatori di apparecchiature di videogiochi installati presso alcuni bar. Nessuna della vittime ha mai sporto denuncia, probabilmente anche in considerazione della figura criminale di Carmelo Russo, legato alla famiglia mafiosa della “Stidda”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa