Vittoria. Raccolta di firme dei pescatori per il ripristino della motovedetta dei carabinieri

Il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia, di concerto con il consigliere comunale delegato per Scoglitti Salvatore Avola, ha inviato una lettera alle autorità competenti per chiedere il ripristino del servizio di sorveglianza attuato dai carabinieri tramite motovedetta. “Assieme ai pescatori – scrivono Nicosia ed Avola – più volte in questi anni, abbiamo lamentato la soppressione del servizio di sorveglianza nautica dei carabinieri e la conseguente dismissione della motovedetta CC 207 dal porto di Scoglitti. Dall’estate scorsa manca anche l’imbarcazione della Capitaneria di porto. I militari del servizio nautico dei due corpi dello Stato, negli anni, con qualunque condizione meteo, hanno salvato la vita a pescatori, diportisti e bagnanti; hanno garantito la sorveglianza delle nostre coste, perseguendo anche le frodi alimentari, l’abusivismo commerciale ittico e i reati ambientali. Questa soppressione, figlia delle esigenze di bilancio, non può essere compensata con le unità navali di stanza a Marina di Ragusa o a Gela. Sono troppo distanti per un servizio di soccorso nel quale ogni minuto è fondamentale e fa la differenza tra la vita e la morte. Come amministratori di questa comunità poniamo l’accento non solo sulla necessità del servizio di soccorso in mare e della difesa della costa vittoriese, ma anche sulla necessità di salvaguardare in toto la marineria di Scoglitti, la più grande tra Portopalo e Mazara del Vallo, a tutela del comparto della pesca e dello sviluppo socioeconomico locale. Senza farne questione di campanilismo, la sproporzione tra Scoglitti ed altre realtà del numero dei natanti quotidianamente in mare potrebbe giustificare da sola una permanenza costante nel nostro porto, piuttosto che altrove in provincia. I pescatori ci hanno investiti con una raccolta di firme per invocare il ritorno di una motovedetta a Scoglitti. Firme che abbiamo inviato in allegato ad una nota inviata ai Comandi provinciali e locali dell’Arma dei Carabinieri e della Capitaneria di porto, oltre che al dipartimento provinciale della Protezione civile e, per conoscenza, al Prefetto di Ragusa, cui chiediamo un autorevole intervento affinché una motovedetta possa riprendere servizio a Scoglitti”.