ISTITUTO ALBERGHIERO SENZA LUCE A MODICA, LA CONSIGLIERA PROVINCIALE VENERA PADUA CRITICA “L’AMMINISTRAZIONE HA OPERATO SENZA UN FILO DI PROGRAMMAZIONE”

“La sospensione dell’erogazione dell’energia elettrica all’istituto Alberghiero di Modica, per il mancato pagamento delle bollette, è solo l’ultimo episodio, in ordine di tempo, che testimonia come la gestione della Provincia sia portata avanti senza la coscienziosità del buon padre di famiglia”. La denuncia arriva dalla consigliera provinciale del Partito Democratico, Venera Padua, secondo cui non si può far passare sotto silenzio l’ennesimo grave episodio che denota leggerezza nella cura di aspetti fondamentali della vita quotidiana dei cittadini iblei, in questo caso degli studenti che frequentano la scuola di Modica. “Purtroppo – aggiunge Padua – prendiamo atto di come, a dispetto di ciò che ci era stato propinato nei mesi scorsi, in fase di previsione del Bilancio, nessun tipo di programmazione utile è servita ad evitare quello che si può considerare un vero e proprio smacco per l’ente, il mancato pagamento delle bollette di un istituto scolastico. E se in parte la situazione sta per tornare alla normalità, sebbene, a quanto mi risulta, ci siano ancora aree al buio, non possiamo fare a meno di considerare che la programmazione non fa parte delle prerogative dell’ente Provincia. Come se non bastasse, abbiamo appreso che durante le vacanze natalizie, per ulteriore risparmio, è stato deciso di spegnere completamente i riscaldamenti. Come se nei locali degli edifici scolastici di pertinenza della Provincia non ci fosse, in questo periodo, altro personale ad operare per far sì che tutto funzioni per il meglio. Capiamo il momento di crisi ma capiamo anche che, proprio per questo motivo, si doveva fare il possibile per evitare sprechi e sperperi. Circostanza che, alla luce di quanto abbiamo appurato, non è neppure stata presa in considerazione”.

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