Gli auguri del sindaco in un’accorata lettera ai modicani

“Farvi sentire “in mani sicure” non è per me solo uno slogan elettorale, ma continua ad essere il dovere morale di cui quotidianamente sento di farmi carico. Un compito che nel tempo ha accolto in se l’idea di lavorare per voi e con voi, al progresso della città, con azioni capaci di realizzare, cambiare, progettare e cambiare il futuro”. Con queste parole e con il cuore in mano il sindaco, Antonello Buscema, ha scritto la lettera di auguri ai modicani, auspicando che le feste di Natale e il nuovo anno siano densi di prospettive “per ognuno di noi e per la nostra città”. Una lettera profonda che sta trovando apprezzamento tra la gente che ne è venuta a conoscenza. Buscema parla a ruota libera raccontando l’esperienza di questa legislatura con lo spirito con cui, con tutta la sua squadra, la sta affrontando. “Scrivo a voi – sottolinea il primo cittadino – e ho ancora negli occhi la straordinaria bellezza della nostra ultima iniziativa “Un canto di Luce” e di quei mille bambini che hanno intonato il loro coro sulla scalinata di San Pietro, mentre i nostri vicoli storici venivano illuminati dai disegni dei più piccoli, trasformati in luce da un gruppo di tantissimi, preziosi volontari. Un modo unico, per dire a tutti, a quest’Italia che stenta, e al mondo percorso dalla crisi economica, che esiste una via per guadagnare il futuro”. Antonello Buscema sottolinea che la città ha imboccato la via della normalità, dopo che nell’estate del 2008 tutto sembrava costringere alla scelta irreversibile del dissesto. “Modica è una città speciale – aggiunge – e merita un futuro alla sua altezza ma perchè glielo si possa dare davvero serve un’amministrazione sana, capace di gestire e programmare uno sviluppo sostenibile, in grado di esaltare le meravigliose unicità di cui gode, ma anche di garantire una pluralità di servizi nella gestione quotidiana. Sappiano che c’è ancora molto da fare per rispondere alle aspettative dei modicani ma siamo sicuri di potere trovare in loro un senso civico tale da capire il motivo per cui abbiamo finora dedicato tanto tempo ed energie nell’invertire l’andamento dei conti pubblici, Diversamente oggi saremmo riusciti a trovare risorse da investire nel potenziamento di quei servizi che legittimamente chiedete al Comune. I pochi fondi disponibili sono stati già utilizzati al meglio, da un lato per le esigenze più urgenti(pulizia della città, pavimentazione delle strade), dall’altro a finanziare scelte strategiche per lo sviluppo)opere pubbliche, eventi culturali e turistici)”. (*SAC*)