Modica, avevano rubato al negozio “Papino”. Condannati i due marocchini

Hanno ammesso i fatti e per questo è stato consentito il processo col rito del patteggiamento ai due marocchini residenti a Rosolini, autori del furto aggravato commesso martedì pomeriggio ai danni del centro commerciale Papino Expert all’interno della Fortezza, in Contrada Michelica. I due Josph El Lkafi e Abdel Magib, sono comparsi ieri mattina davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, difesi dall’avvocato Salvatore Poidomani. Il magistrato ha convalidato l’arresto come chiesto dal pubblico ministero, Veronica Di Grandi, poi ha ammesso il giudizio de patteggiamento e li ha condannati a otto mesi di reclusione e duecento euro di multa ciascuno, pena sospesa, e li ha rimessi in libertà con l’obbligo di non tornare a Modica. Martedì pomeriggio erano arrivati al Centro Commerciale aperto dallo scorso primo dicembre e muniti di carrello avevano girato nel maxistore, senza destare sospetti. Si erano impossessati di parecchia merce, in particolare due computer portatili, una consolle “X-box” e due fotocamere digitali, dalla quale avevano rimosso le placche antitaccheggio, erano usciti indisturbati. Qualcuno aveva avuto dei sospetti e aveva telefonato al 113. Una volante del Commissariato si era portata in zona e i due giovani marocchini, sperando di non essere visti, avevano nascosto la mercanzia dietro un muretto, poi erano saliti su un pullman dirigendosi verso il centro della città. Qui erano stati raggiunti dalla volante e bloccati. Ricondotti nel Polo Commerciale, si erano giustificati sostenendo di avere dimenticato il materiale. Secondo i responsabili dell’azienda presa di mira, il furto ammontava a circa millecinquecento euro. La merce è stata completamente recuperata e restituita al negozio.